Tre nuovi autovelox a Verderio contro l'alta velocità

Alta velocità tra le vie del paese? L’Amministrazione comunale di Verderio corre ai ripari installando tre nuovi autovelox.
L’intervento, utile ad incrementare le condizioni di sicurezza sulle strade di Verderio, è stato comunicato dal sindaco Robertino Manega nel corso dell'ultimo Consiglio comunale.

Tre nuovi autovelox a Verderio, l'annuncio del sindaco in Consiglio

Il primo cittadino, presentando i capitoli di spesa interessati dalla variazione al bilancio, ha infatti informato i consiglieri di una spesa di 7mila euro per l’installazione dei nuovi dispositivi.
«Da un po’ di tempo avevamo chiesto alla Provincia il permesso di poter posizionare un autovelox sulla Sp55, in zona Sernovella, perché volevamo limitare eccessi di velocità in uscita dal centro - ha spiegato - Abbiamo ricevuto il via libera e andiamo quindi a prevedere questa spesa».
Il velox sulla strada Provinciale non sarà però l’unico strumento utile a disincentivare l’alta velocità in paese. Il sindaco ha quindi spiegato come in totale saranno tre i nuovi dispositivi a Verderio. «A quello alla Sernovella se ne aggiungeranno altri due che verranno poi installati in altre vie pericolose».
Importante capitolo di spesa previsto dalla variazione riguarderà poi le spese utili a riqualificare interamente il centro socio-ricreativo «Al Platano». «Prevediamo una spesa di ulteriori 65mila euro, che derivano dal fatto che intendiamo far partire quest’opera prestando un’attenzione particolare agli aumenti dei costi delle materie prime», ha sottolineato Manega.
«Questo aumento è una conseguenza di quanto è accaduto con il parco “Peter Pan” con la prima ditta incaricata che si è poi ritirata proprio a causa dell’aumento dei prezzi - ha dunque aggiunto l’assessore Francesco Falsetto - L’obiettivo è quello di snellire le procedure e tranquillizzare l’impresa che poi realizzerà l’opera, ma è probabile che la cifra non verrà interamente spesa»,.
La variazione ha trovato voto unanime da parte dell’Assise, a cui però non ha partecipato il gruppo di minoranza «Cambia Verderio».