Regione Lombardia

Tre milioni di euro al Lecchese per i ristori post-alluvione di settembre 2024

I fondi del Dipartimento Protezione Civile sosterranno 10 interventi urgenti in 4 Comuni lecchesi per sicurezza, ripristino infrastrutture e assistenza alla popolazione

Tre milioni di euro al Lecchese per i ristori post-alluvione di settembre 2024

Tre milioni di euro al Lecchese per i ristori post-alluvione di settembre 2024. La provincia di Lecco beneficerà di più di 3 milioni di euro di fondi per ristori a seguito degli eventi calamitosi naturali verificatisi tra l’8 e il 12 settembre 2024. Il finanziamento rientra in un piano complessivo di 9,5 milioni di euro destinati ai Comuni di Bergamo, Brescia e Lecco, approvato dall’Ordinanza n. 1124/2025 del Capo Dipartimento della Protezione Civile.

Tre milioni di euro al Lecchese per i ristori post-alluvione di settembre 2024

Il provvedimento prevede 32 interventi urgenti in 16 Comuni delle tre province, finalizzati al soccorso della popolazione, alla rimozione delle situazioni di pericolo e al ripristino delle condizioni di normalità. Questi fondi si aggiungono ai 2,8 milioni già stanziati a maggio 2025 per le stesse aree.

“L’approvazione di questi ulteriori ristori rappresenta una risposta concreta ai territori colpiti dagli eventi climatici”, ha commentato l’assessore regionale alla Sicurezza e Protezione Civile, Romano La Russa. “Con questi fondi i Comuni potranno garantire sicurezza, assistenza alla popolazione e il ritorno alla normalità. Un ringraziamento va al ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, per l’attenzione dimostrata verso la Lombardia”.

In provincia di Lecco sono previsti 10 interventi in 4 Comuni, con i seguenti stanziamenti principali:

  • Dolzago: Torrente Gandaloglio, a monte dell’abitato – 2.000.000 €; Via Fratelli Gilardi – 80.000 €

  • Missaglia: Frazione Maresso, località Ossola – 28.173 €; Tra C.na Novaglia e via dei Mulini – 80.000 €; Torrente Lavandaia, località Ossola – 500.000 €

  • Molteno: Torrente Bevera – 100.000 €; Torrente Gandaloglio, via Matteotti – 100.000 €; Tratti dei torrenti a monte e a valle dell’area ex-Segalini – 30.000 €; Diversi tratti puntuali dei torrenti Bevera e Gandaloglio – 130.000 €

  • Oggiono: S.P. 51, loc. Bergamina – loc. Mognago – 40.000 €

Gli enti locali lecchesi potranno rendicontare gli interventi a partire dal 12 gennaio 2026 sulla piattaforma Bandi e Servizi. Le procedure per i privati e le attività produttive saranno avviate successivamente.

“Si tratta di risorse fondamentali – sottolinea il sottosegretario alla Presidenza di Regione Lombardia, Mauro Piazza – per consentire ai Comuni lecchesi di intervenire tempestivamente su criticità idrogeologiche e infrastrutturali generate dal maltempo. Regione Lombardia conferma ancora una volta la massima attenzione verso i territori colpiti, garantendo supporto concreto per il ripristino delle condizioni di sicurezza e normalità.  Questi finanziamenti  permettono di intervenire su corsi d’acqua, versanti e infrastrutture particolarmente vulnerabili, riducendo il rischio per cittadini e attività produttive. Il lavoro di squadra tra Regione, Protezione Civile e amministrazioni locali è essenziale per affrontare con efficacia le conseguenze di eventi climatici sempre più intensi e frequenti”.