Transumanza, rito antico: le splendide foto delle greggi nel Lecchese
La transumanza, riconosciuta dal 2019 “Patrimonio Immateriale dell’Unesco”, è un filo di collegamento tra passato e futuro
Un fascino intramontabile, uno spettacolo carico di suggestione che da sempre catalizza l'attenzione di chi ha la fortuna di vederlo. Stiamo parlando della transumanza, rito antico che anche nel Lecchese si celebra ogni anno. E anche all'alba di oggi, domenica 22 maggi 2022, la città di Lecco e il territorio sono stati invasi dalle greggi in transito verso i pascoli.
Transumanza, rito antico: le splendide foto delle greggi nel Lecchese
La transumanza non è solo rito che si perpetua nel tempo, ma una risorsa imprescindibile per l’economia agroalimentare e la tradizione casearia della provincia di Lecco. La transumanza serve ad assicurare al bestiame un buon pascolo e un clima ottimale per tutto l'arco dell'anno. Ambiente e clima, sono in effetti due elementi strettamente connessi alla pratica della transumanza e hanno sempre accompagnato la vita dei pastori.
La transumanza, riconosciuta dal 2019 “Patrimonio Immateriale dell’Unesco”, è un filo di collegamento tra passato e futuro assicurato dall’impegno di molti giovani che scelgono di continuare l’attività di famiglia o, addirittura, di intraprendere ex novo un lavoro che è, certamente, anche una scelta di vita a contatto con la natura e la montagna, consapevoli dell’importanza di tramandarne tradizione e memoria.
Il transito sul Ponte Vecchio
Ecco le spettacolari foto pubblicate su facebook da Marino Castelli: ritraggono le greggi della famiglia Galbusera, circa 3200 capi in transito sul Ponte Azzone Visconti dopo essere scese da San Michele. Animali e pastori hanno attraversato Ponte Vecchio, via Amendola, Largo Caleotto, via Tonale, via Don Luigi Monza, via Valsecchi, Montalbano, fino a Ballabio. Le foto sono state scattate poco prime delle 6 di questa mattina.
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