Appuntamento

Torna la Giornata della Meraviglia: giochi e laboratori sul tema della mancanza di cure

L'evento, giunto alla sua terza edizione a Brivio, si terrà sabato 11 ottobre, in Piazza Frigerio, dalle ore 15

Torna la Giornata della Meraviglia: giochi e laboratori sul tema della mancanza di cure

(In foto la locandina dell’evento nazionale)

Torna la Giornata della Meraviglia: giochi e laboratori sul tema della mancanza di cure. “Un bimbo a cui regali Meraviglia, sarà portatore sano di pace”. Questa la frase simbolo che da anni, ormai, riempie le piazze e i cuori dei partecipanti all’evento della Giornata della Meraviglia che, quest’anno, si terrà sabato 11 ottobre, in Piazza Frigerio, dalle ore 15.00, a Brivio.

Torna la Giornata della Meraviglia: giochi e laboratori sul tema della mancanza di cure

La giornata, che ha raggiunto la sua quinta edizione, è stata indetta dall’Associazione “Per fare sorridere il cielo”, di cui Marco Rodari, in arte Claun Il Pimpa, è fondatore dal 2015. Il Pimpa è da anni impegnato come missionario nelle zone di guerra per portare il sorriso a tutti i bambini e le bambine che hanno perso, purtroppo, la capacità di meravigliarsi anche di fronte alle piccole cose.

Facendo riscoprire ai bambini la gioia e la semplicità di sorridere grazie ad un semplice gioco di magia, un momento di risate condiviso in compagnia, la riscoperta di un’altalena o di uno scivolo scampati ai bombardamenti, Il Pimpa riporta la speranza e la voglia di vivere a tutti quei bambini che nel cielo vedono scendere bombe e non più aquiloni.

Con l’obiettivo di promuovere questo messaggio di pace e di sensibilizzare l’intera cittadinanza, dal 2023 a Brivio, la Biblioteca Comunale “Pietro Frigerio”, in collaborazione con le associazioni locali Avis, Geb e ProLoco, organizza la Giornata della Meraviglia, quest’anno giunta alla sua terza edizione in paese, per offrire alla cittadinanza, con un particolare riguardo per i più piccini (che già si preparano a questo evento con letture a scuola a cura delle bibliotecarie), un pomeriggio alla riscoperta della Meraviglia.

Ad attenderli in piazza ci saranno moltissimi stand con proposte di giochi e laboratori per sensibilizzare sul tema della mancanza di cure. Proprio così, perché ogni anno la Giornata della Meraviglia pone l’attenzione su una fatica diversa, tra le 12 proposte dal Manifesto delle Fatiche, che i bambini in zone di guerra e/o di conflitto sperimentano.

La fatica di quest’anno è “no cure” perciò i bambini in piazza si cimenteranno in giochi come la caccia al tesoro della medicina, l’ospedale dei pupazzi, il bendaggio dei propri compagni di squadra, la creazione della valigetta di primo soccorso, la postazione dell’allegro chirurgo, il travaso della soluzione fisiologica, che faranno riflettere i piccini (e non solo) sulla fortuna e sull’importanza di avere accesso alle cure fondamentali e primarie. Concluderanno il percorso di attività, il grande Gioco della Meraviglia e lo spettacolo di bolle di sapone, che sono sempre degli ottimi catalizzatori e dispensatori di meraviglia pura e gioiosa.