Taglio del nastro molto partecipato quello di sabato 29 novembre, per la mostra «Donato Frisia Jr. Opere. Percorsi. Radici» allestita in Villa Confalonieri a Merate.
Un percorso che ripercorre l’intera produzione dell’artista meratese, a un anno dalla scomparsa, promosso dal Comune con l’Archivio Donato Frisia Jr e Lumis Arte.
Taglio del nastro per la mostra dedicata a Donato Frisia Jr
L’apertura è stata affidata all’assessora alla Cultura Patrizia Riva, che ha ricordato l’importanza di Frisia Jr «perché ha saputo raccontare il nostro territorio», sottolineando come la villa stia assumendo sempre più il ruolo di spazio espositivo cittadino.
Ha preso poi la parola il sindaco Mattia Salvioni, che ha definito l’allestimento «nel vedere queste opere, trovo che sia una mostra molto emozionale sul percorso intero di Frisia Jr.
E poi la cornice di Villa Confalonieri dà il meglio di sé in occasioni come questa».
Spazio quindi alla voce della famiglia, con l’intervento del nipote Luca Vianello, vicepresidente dell’Archivio Donato Frisia Jr, fondato nell’ottobre 2025 per raccogliere e catalogare l’ampio patrimonio del pittore.
«Per far conoscere l’arte del nonno, perché siamo convinti ne valga la pena e la sua arte merita di valicare i confini» ha affermato, ricordando il lavoro di recupero delle opere sparse in Italia e all’estero. Anche Giorgio Cortella, in rappresentanza di Acinque, sponsor dell’iniziativa, ha portato i suoi saluti istituzionali.
A chiudere gli interventi è stato il curatore Lorenzo Paolo Messina, dell’associazione Lumis Arte, che ha illustrato ai numerosi presenti il percorso espositivo.
La mostra conduce infatti dalle prime opere realizzate a quattro mani con il nonno fino agli ultimi lavori del 2024, attraversando paesaggi, riflessi e sperimentazioni astratte. Un viaggio nella carriera di Frisia Jr che Villa Confalonieri ospiterà fino all’11 gennaio.
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