Scuola, cambiano le modalità di valutazione
Alla primaria tornano i voti sintetici, che andranno da "Ottimo" a "Non sufficiente". Alle medie la condotta sarà determinante per la promozione
Scuola, dal secondo quadrimestre tornano i voti sintetici alla primaria e alla scuola secondaria di primo grado il voto di condotta determinante per la promozione.
Scuola, dal secondo quadrimestre tornano i voti sintetici alla primaria
Nella scuola primaria, le tradizionali valutazioni numeriche saranno sostituite da giudizi sintetici, che andranno da "Ottimo" a "Non sufficiente". Ogni giudizio sarà accompagnato da una descrizione dettagliata dei livelli di apprendimento raggiunti dagli studenti in ogni disciplina, incluso l’insegnamento dell’educazione civica. Questo approccio punta a valorizzare una valutazione più qualitativa, capace di evidenziare non solo il risultato finale, ma anche il percorso di crescita dell’alunno.
Medie, condotta determinante per la promozione
Per gli studenti della scuola secondaria di primo grado, l’ordinanza introduce una maggiore severità nella valutazione del comportamento. La condotta sarà espressa in decimi e avrà un peso determinante per il passaggio alla classe successiva o per l’ammissione all’esame di fine ciclo. Gli studenti che otterranno un punteggio inferiore a 6/10 nella condotta non saranno ammessi alla classe successiva né potranno sostenere l’esame conclusivo.
Le scuole avranno tempo fino all’ultimo periodo dell’anno scolastico in corso per adattarsi alle nuove disposizioni e assicurarsi che le famiglie siano pienamente informate.