Santa Giustina: partito il cantiere per il restauro
Il cantiere andrà a completare il percorso avviato dall’Amministrazione per la riqualificazione di tutti i principali beni storico-architettonici del paese
Dopo Santa Margherita e Villa Facchi (in attesa solo della consegna dell’immobile da parte dell’Azienda che ha eseguito e terminato i lavori), nonostante le difficoltà del periodo che tutti i cantieri incontrano (disponibilità materiali e manodopera, prezzi che lievitano), è partito in questi giorni il cantiere per il restauro di Santa Giustina a Casatenovo. Cantiere che andrà a completare il percorso avviato dall’Amministrazione per la riqualificazione di tutti i principali beni storico-architettonici di Casatenovo.
Santa Giustina: partito il cantiere per il restauro
"Si inizia con il primo lotto che, come avevamo annunciato, riguarda, per motivi strutturali e tecnici, anzitutto il Campanile, uno dei veri simboli di Casatenovo. In questi giorni è stato allestito il ponteggio per un intervento delicato che unirà gli aspetti di adeguamento sismico, messa in sicurezza e un restauro conservativo cui ha prestato grande attenzione la Sovrintendenza. Il percorso su Santa Giustina non sarà breve, in quanto è un bene architettonico molto delicato che richiede un restauro con tecniche e lavorazioni molto particolari - spiegano Daniele Viganò, assessore ai Lavori Pubblici ed Enrica Baio, Consigliere delegato alla Cultura - Per questa prima fase abbiamo impegnato 209.000,00 euro (avendo ottenuto l’importante contributo di
Fondazione Cariplo, per 100.000,00 euro) Ringraziamo Pro Loco, Il Trifoglio (Fiera San Gaetano), Sentieri e Cascine, Demetra e le associazioni che fanno parte del progetto di rifunzionalizzazione dei beni storico-artistici “Antiche Chiese, Nuove
Prospettive” che hanno collaborato a questa iniziativa",