Il caso

Rissa al centro anziani, il sindaco convoca i soci ma… niente pace

Assenti i protagonisti della violenta lite avvenuta a Lesmo alcune settimane fa: il 78enne Antonio Castelli e il 97enne Angelo Scansani

Rissa al centro anziani, il sindaco convoca i soci ma… niente pace

Fumata nera. Niente pace per assenza… dei contendenti. Si è concluso praticamente con un nulla di fatto l’incontro organizzato nella mattinata di ieri, mercoledì, in Municipio, a Lesmo, dal primo cittadino Sara Dossola per fare chiarezza e dipanare la questione riguardante la rissa avvenuta lo scorso mese di giugno al Centro anziani di Lesmo, nella vicina provincia di Monza e Brianza.

Centro anziani, dopo la rissa niente pace

Come scrive Primamonza.it, il primo cittadino, dopo aver vietato l’ingresso in sala consigliare ai giornalisti presenti (adducendo il fatto che l’incontro era stato richiesto da un gruppo di soci attraverso una petizione e che si sarebbe dovuto svolgere in maniera privata) ha dialogato per oltre un’ora con una quindicina di presenti.

Tra loro il presidente del Centro anziani Amos Noli, il consigliere comunale lesmese e membro del direttivo Carlo Colombo e altri soci che nei giorni scorsi avevano sottoscritto una petizione, firmata da una cinquantina di anziani, attraverso la quale avevano chiesto la riapertura immediata del centro di via Morganti.

Soci capitanati da un altro ex consigliere comunale, questa volta di Camparada e volto conosciuto al centro anziani di Lesmo: Bettino Insinga.

Una riunione dai toni molto accesi (le urla, ad un certo punto, si sentivano anche al di fuori della sala consigliare dove i giornalisti attendevano la fine dell’assemblea) durante la quale il primo cittadino, da un lato, ha ripercorso quanto accaduto e dall’altro ha esortato i presenti a riaprire il centro in serenità, cercando di lascarsi alle spalle quanto accaduto.

Niente stretta di mano