Azienda speciale

Retesalute: summit in Prefettura dopo lo stato di agitazione dei dipendenti della Coop KCS

La procedura di conciliazione ha avuto esito positivo.

Retesalute: summit in Prefettura dopo lo stato di agitazione dei dipendenti della Coop KCS
Pubblicato:

Ieri è stata la volta del Frisia, oggi venerdì 14 aprile 2023, di Retesalute. Le condizioni di lavoro dei dipendenti della Cooperativa KCS sono infatti state al centro del summit che si è svolto in Prefettura a Lecco. Una riunione richiesta dalle Associazioni Sindacali CGIL, FISASCAT CISL MB, UILTUCS, UIL FPL del Lario dopo la  proclamazione dello stato di agitazione la conseguente attivazione della procedura di raffreddamento e conciliazione

Retesalute: summit in Prefettura dopo lo stato di agitazione dei dipendenti della Coop KCS

Come detto lo stato di agitazione era stato proclamato dal personale dipendente di KCS Caregiver Cooperativa Sociale, impiegato sul Sad, ovvero il  servizio assistenza domiciliare, per l’Azienda Speciale Retesalute, che svolge, dal 22 settembre 2022, i servizi socio-assistenziali domiciliari per i Comuni aderenti alla citata Azienda Speciale.

La riunione, presieduta dal Capo di Gabinetto, la dottoressa  Paola Cavalcanti, si è concentrata sulle criticità rilevate da parte sindacale, "con riferimento all’orario delle lavoratrici impiegate nell’erogazione dei servizi socio-assistenziali domiciliari" spiegano dall'Ufficio territoriale del Governo.

In particolare, sono state analizzate le lamentele  relativa alla qualificazione della retribuzione del tempo occorrente, quale orario di lavoro, per lo spostamento tra un utente e l’altro.

A seguito della mediazione è stata la sospensione provvisoria dello stato di agitazione," essendo stato raggiunto l’accordo in ordine all’utilizzazione, per il futuro, di una modalità oggettiva di rilevamento del tempo degli spostamenti (software ‘Vitaever’), previo accordo in seno all’istituendo Tavolo Tecnico tra le parti, e, per le prestazioni lavorative passate, di un calcolo forfettario basato sull’autocertificazione da parte del singolo lavoratore" chiosano dalla Prefettura.

Per questi motivi la procedura di raffreddamento e conciliazione ha avuto esito positivo.

Seguici sui nostri canali