Retesalute: confermata la volontà di sostenere e rilanciare l’azienda
Incontro tra i vertici dell'azienda e i sindacati

Nella mattinata di lunedì 17 aprile 2023 il presidente e il vicepresidente dell’assemblea dei soci di Retesalute, Massimo Panzeri e Fabio Crippa, il presidente del Cda dell'azienda speciale, Antonio Colombo, insieme al direttore, Luca Rigamonti, hanno incontrato le rappresentanze sindacali provinciali di categoria: Teresa Elmo e Luca Graziuso della funzione pubblica CGIL, Francesco Barazzetta, Vincenzo Forastiere della Fisascat Cisl Monza Brianza Lecco, e Richar Carbajal della funzione pubblica CISL, Roberto Pennati della UIL.
Incontro tra i vertici di Retesalute e i sindacati
L’incontro è stato convocato dopo una specifica richiesta dei dirigenti sindacali, preoccupati per la continuità dei servizi di assistenza educativa scolastica e domiciliare, a seguito del cambio di gestione operato a partire dalla metà di marzo, a cui non è conseguito il relativo accordo sindacale tra le parti finalizzato all’applicazione della clausola sociale da parte della Cooperativa di animazione sociale Valdocco e della Cooperativa Consorzio Blu, subentrati al Consorzio Consolida nella gestione dei servizi.
Il nuovo appalto non risulta, infatti, ancora accompagnato dall’accordo sindacale tra le Organizzazioni Sindacali e le cooperative sociali subentranti, come invece previsto dal Contratto Nazionale Cooperative Sociali, a garanzia tanto della continuità del servizio per gli utenti quanto delle medesime condizioni lavorative e normative ed economiche per gli operatori.
Rimangono ancora da concordare e regolamentare, compatibilmente con quanto previsto dalla legge, l’utilizzo corretto del sistema elettronico di rilevamento delle presenze e della timbratura a distanza, la configurazione del lavoro a tempo parziale e alcuni dettagli sugli inquadramenti professionali di alcuni operatori.
Confermata la volontà di sostenere e rilanciare l’azienda
La mancata sottoscrizione dell’accordo sindacale ha impedito di determinare esattamente la platea dei lavoratori interessati, compresi quelli rimasti in forza a Consolida. Di fronte alla difficoltà di reperire personale destinato alla copertura dei servizi sul territorio, i rappresentanti del Cda di Retesalute e dell’assemblea dei soci, dopo aver motivato il ricorso all’indizione della gara d’appalto in questa delicata fase dell’anno scolastico (ricorso non opinabile in quanto ogni ulteriore proroga d’incarico era impedita dalla normativa), raccogliendo le preoccupazioni della parte sindacale, hanno confermato la volontà di sostenere e rilanciare l’azienda (come peraltro più volte garantito dai Comuni soci nel corso delle assemblee di questi ultimi mesi), dando continuità al risanamento economico e alla ricomposizione dei servizi.
Obiettivo: chiudere l'accordo sindacale
Questa volontà si tradurrà anche in un confronto con i rappresentanti dei nuovi aggiudicatari, per concorrere a identificare un percorso che consenta di chiudere l’accordo sindacale collettivo e permettere così di ricondurre ogni contratto sottoscritto individualmente dagli operatori in una logica d’insieme che permetta una conduzione ancor più serena e corretta delle attività.
Graduale e mirato inserimento di nuove figure professionali
Anche la dimensione e l’identità pubblica dell’azienda (con la funzione di indirizzo e di controllo affidata completamente ed esclusivamente ai Comuni soci) è stata ribadita pienamente, nel solco della tradizione assunta storicamente dal territorio Meratese e Casatese. Proprio questa consapevolezza porterà l’azienda a consolidare e rafforzare la propria compagine con il graduale e mirato inserimento di nuove figure professionali nelle posizioni nevralgiche dell’organizzazione, come peraltro già discusso nelle ultime assemblee dei soci.
Nuovi percorsi di sviluppo Retesalute
L’incontro si è concluso con l’impegno a dare seguito alle relazioni sindacali recuperate, continuando, attraverso la pianificazione di tavoli permanenti, il confronto intrapreso, sia per la conduzione ordinaria delle attività dell’azienda che per i momenti più strategici, allorquando, dopo il rinnovato conferimento dei servizi da parte dei singoli Comuni, si tratterà di tracciare nuovi percorsi di sviluppo nel territorio con un occhio attento alle politiche di gestione del personale coinvolto nell'erogazione dei servizi alla persona affidati dall'assemblea dei Soci all'azienda