Raccolta fondi a scuola per attivare i nuovi laboratori
"Le proposte didattiche intendono favorire, attraverso varie iniziative di recupero e potenziamento, il miglioramento di alcune materie e del livello di socializzazione"
Una raccolta fondi per far partire alcuni nuovi laboratori all’istituto comprensivo.
La raccolta fondi
A lanciarla, prima di tornare a Palermo dove si trasferirà a partire di settembre, è stata l’ormai ex dirigente scolastica Antonina Raineri, attraverso la piattaforma di crowdfunding «Idearium», legata al Ministero dell’Istruzione. L’obiettivo è raccogliere entro il mese di luglio 2023 la cifra di 19mila euro per poter attivare nove corsi che possano integrare l’offerta formativa dell’istituto comprensivo di Merate: si va dall’alfabetizzazione per gli alunni stranieri della primaria e della secondaria alla matematica, al latino, al teatro fino alle certificazioni linguistiche Ket di inglese e Delf di francese. Ogni laboratorio «costa» 2.100 euro, al momento la raccolta fondi ha raggiunto la soglia di due corsi pronti per essere attivati.
Le parole della ex preside Antonina Raineri
"Le proposte didattiche intendono favorire, attraverso varie iniziative di recupero e potenziamento, il miglioramento di alcune materie e del livello di socializzazione, finalizzato alla riduzione dello stress e dell’ansia, attraverso la condivisione di spazi a scuola per stare insieme ed "imparare ad imparare" - ha spiegato l’ex preside - Le attività dei laboratori mireranno a stimolare la creatività come percorso personale di ciascuno, come scambio di idee, di apprendimento e di integrazione sociale. I partecipanti potranno attivare percorsi di teatro, musica e danza attraverso la preparazione e realizzazione di uno spettacolo".
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