Quadri per l'Ucraina a Casatenovo: un successo l'iniziativa di Fulvio Colombo
L'artista: "La mia passione per l'arte è nata per caso".
Un vero successo per la vendita di quadri per l'Ucraina organizzata dal casatese Fulvio Colombo per raccogliere fondi a fronte dell'emergenza. Delle circa 200 opere presentate dall’artista nel weekend in sala civica a Rogoredo, più di 120 sono state acquistate con offerta libera da parte dei donatori.
Amministrazione e associazioni hanno aiutato nell'organizzazione
L'Amministrazione Comunale ha da subito appoggiato l'iniziativa di Colombo e così anche molte associazioni locali: Pro Loco Casatenovo, Progetto Mondo, L’Angolo Giro, Pastorale Giovanile Casatenovo, Associazione La Colombina, Amatori Fotografici Cassina de’ Bracchi, Alpini di Casatenovo, Cassago Chiama Chernobyl, Sentieri e Cascine, Noi che… Casatenovo, Cambia… Menti. Molti anche i volti noti che sono passati in sala civica nei giorni di esposizione: il sindaco Filippo Galbiati, la vice Marta Comi, l’assessore alle opere pubbliche Daniele Viganò, l’assessore all’Istruzione Gaetano Caldirola e il presidente di Cassago Chiama Chernobyl Armando Crippa . Diversi presidenti delle associazioni coinvolte hanno partecipato in prima persona all’organizzazione dell’evento e centrale sarà il ruolo del gruppo cassaghese, che si occuperà di individuare un canale sicuro per il trasferimento dei fondi raccolti.
Quadri per l'Ucraina: Fulvio Colombo artista per caso
Colombo non è sempre stato pittore: ha lavorato per anni come perito industriale e disegnatore progettista e solo per un caso fortunato ha scoperto la propria passione per l'arte. "Un Natale mio figlio mi ha regalato una tavolozza e dei colori. - ha raccontato - Non li ho usati per mesi, poi un giorno ho deciso di provare e non ho più smesso. Vista la situazione attuale, mi è sembrata una buona idea quella di dare una piega solidale a questo mio riscoperto impegno artistico. Speriamo di poter essere d’aiuto, i fondi raccolti saranno usati per cercare di coprire le necessità più immediate delle popolazione ucraina". Un’idea che si è trasformata in un successo, come ha sottolineato Mary Sanvito di Cambia...Menti, presente per aiutare nelle ultime ore di esposizione insieme al marito e compagno di associazione Filippo Pirovano, Rosa Adele Galbiati di Pro Loco e Giulio Bernasconi di Progetto Mondo.