La lettera di saluto

Pro Loco Robbiate, nuovo direttivo: Sergio Porta lascia

Il presidente uscente dell'associazione si è congedato ripercorrendo i suoi 12 anni di mandato

Pro Loco Robbiate, nuovo direttivo: Sergio Porta lascia
Pubblicato:

La Pro Loco Robbiate ha eletto un nuovo Consiglio direttivo. Lo ha fatto nell'assemblea che si è svolta la scorsa settimana, dopo un inizio d'autunno decisamente turbolento tra due fazioni opposte che si fronteggiavano alla "conquista" del sodalizio e alcune dimissioni illustri.

Pro Loco Robbiate, la lettera di Sergio Porta

Il presidente Sergio Porta, prima di lasciare il posto al nuovo presidente che verrà nominato all'interno del nuovo Direttivo, ha utilizzato la pagina Facebook dell'associazione per scrivere una lettera d'addio dopo 12 anni alla guida della Pro Loco.

La pubblichiamo integralmente.

Buon giorno a tutti
Una riflessione personale prima di concludere questa esperienza.
Sono presidente della Pro loco di Robbiate da 12 anni Ho sempre cercato di essere un buon timoniere, super attivo, organizzatore
appassionato, aggregativo e onesto. Ovviamente devo anche chiedere scusa se a volte ho dovuto prendere decisioni difficili, magari negative, non comprese!
Mi sono occupato del territorio, abbiamo sostenuto e finanziato associazioni in difficoltà, aiutato scuole e asili, mi sono sempre reso disponibile e sono stato, credo, garbato e gentile con tutti.
Ho diffuso l'operato della Pro loco sino nelle Marche con il progetto " UN AIUTO AL CENTRO " coinvolgendo tutte le pro loco della Brianza e Lecco per sostenere i terremotati .
Ricevendo ringraziamenti dal presidente regionale delle Marche e tutti i sindaci coinvolti, sicuramente un vanto per Robbiate .
Da più di un anno ho informato il sindaco precedente, Villa, delle mie difficoltà, non trovando altri collaboratori e delle mie problematiche fisiche, con l'intenzione di voler lasciare l'incarico in attesa si formasse un nuovo gruppo direttivo dopo i sei mesi dall' iscrizione come da statuto.
Ora siamo al traguardo burocratico. Prossimamente verrà eletto il nuovo presidente che guiderà la Pro loco di Robbiate.
Lascio il mio incarico soddisfatto nel ricordo di tanti anni di impegno e preoccupazioni di lavoro intenso per la nostra comunità, senza mai aver avuto un interesse personale né politico interno all'associazione.
Lascio con onestà: un successo economico non indifferente alla Pro loco, quindi non un fallimento ma bensì un cambio generazionale naturale dopo tanti anni di dedizione nell'associazione.
Sperando che il nuovo direttivo possa continuare nei progetti storici acclamati .
Deve essere chiaro che la Pro loco" non è di nessuno, e' di TUTTI e "LABOR - CUM" vuol dire lavorare insieme impegnarsi a produrre un risultato più grande di quello che avreste sviluppato da soli.
Tengo molto alla chiesina di S.Enrico con tutto il materiale storico sulla Sindone a ricordo di Mario Moroni studioso della più famosa reliquia della cristianità.
Vorrei che si riprendesse il Sei in Brianza, progetto nato in Pro loco di Robbiate
sul far conoscere il nostro territorio e la nostra storia.
Ville Aperte con Palazzo Bassi Brugnatelli, altro progetto coinvolgente della Pro loco.
Mi batte il cuore per la Domenica delle Stelle, la Marcia in Rosa e Acqua terra cielo.
E la famosa Tombolata della Epifania. Ancora un infinità di idee che lascio nel cassetto per la nuova gestione.
Ringrazio tutti voi e il mio gruppo di lavoro per avermi sopportato e sostenuto: è stato un vero piacere e onore.
Ringrazio Giorgio Ferrari mio predecessore per la sua vicinanza e la sua caparbietà sull' avere una Pro loco coinvolgente sul territorio.
Un grande grazie a Gianni Bassani e Rosi Decio per la loro amicizia, lealtà e professionalità che mi hanno aiutato in questi anni a superare le difficoltà amministrative e burocratiche.
Faccio un augurio di buon lavoro al nuovo direttivo e al nuovo presidente.
Grazie.

Seguici sui nostri canali