Porcilaia di Novaglia, dismesso l'allevamento di maiali
Un risultato fortemente richiesto e desiderato dai cittadini di Barriano e Maresso
Porcilaia di Novaglia, dismesso l'allevamento di maiali: un risultato atteso da tempo dai cittadini missagliesi, in particolare quelli residenti a Barriano e Maresso, e annunciato negli scorsi giorni dal sindaco Paolo Redaelli.
Porcilaia di Novaglia, dismesso l'allevamento di maiali
"Con la fine del mese di febbraio l’attività di allevamento dei maiali presso cascina Novaglia è stata definitivamente dismessa, gli stabili che prima ospitavano la porcilaia sono ormai vuoti - si legge nel comunicato del primo cittadino - L’accordo impegnativo sottoscritto (fra Comune, titolari della porcilaia, proprietari dell’area su cui ci sono i “piloni”) per la dismissione della porcilaia è stato rispettato; ora l’area su cui insisteva la porcilaia sarà demolita e bonificata: l’attività non potrà più essere riattivata e quel sedime tornerà agricolo. Prima che l’attività chiudesse completamente, sono state attivate le procedure di verifica ambientale dei terreni del comparto e quelle per la rimozione dell’amianto presente nell’area".
Un risultato importante, continua Redaelli, anche perché permette di far tornare parte dell'area completamente agricola: "Attivando la normativa sulla ‘rigenerazione urbana’, sono stati individuati tre comparti indipendenti per una volumetria complessiva pari a 17.700 mc su una superficie fondiaria di 32.408 mq. Se i precedenti piani prevedevano di consumare una superficie di 49.227 mq con questo piano andiamo a utilizzare “solo” 32.408 mq, di fatto coincidenti con l’area oggi occupata dallo scheletro industriale del capannone senza tetto. Il resto tornerà agricolo. L’area dei piloni e il terreno fino a via XXV aprile accoglieranno l’edificato, i parcheggi ed il parchetto. L’area della porcilaia tornerà agricola una volta bonificata, lasciando solo un Piano di recupero per la casa oggi già esistente all’interno del perimetro della ex porcilaia".
Prevista anche la regolamentazione della viabilità della zona:"Lo sfruttamento della rigenerazione del comparto ha permesso la totale dismissione della porcilaia, riqualificando ad uso residenziale l’area occupata dallo scheletro industriale. L’intervento avviato oltre a preservare due ampie aree lasciandole agricole e aver riportato agricola l’area dell’allevamento ha anche introdotto “corridoi ecologici” per impedire che Novaglia si conurbasse (si unisse) a Maresso e a Barriano. La previsione di un parco pubblico e di parcheggi pubblici (anche a servizio del nucleo storico) assieme alla regolamentazione della viabilità della zona permetteranno di risolvere delle criticità del nucleo di cascina Novaglia oltre ai pericoli dovuti alla forte velocità di percorrenza di via XXV aprile".