L'intervento

Ponte di Brivio, Micheli (Lega): “Fragomeli confonde tra il chiedere e il farsi ascoltare”

"Noi preferiamo farci ascoltare e fare fatica. Quella che magari serve un po’ meno nel produrre comunicati stampa a nastro" afferma Micheli

Ponte di Brivio, Micheli (Lega): “Fragomeli confonde tra il chiedere e il farsi ascoltare”

Ponte di Brivio, Micheli (Lega): “Fragomeli confonde tra il chiedere e il farsi ascoltare”. Riceviamo e pubblichiamo l’intervento del vicepresidente della Provincia di Lecco ed esponente della Lega Salvini Premier Mattia Micheli in risposta al comunicato stampa diffuso dal consigliere regionale GianMario Fragomeli nella giornata di ieri, mercoledì 6 agosto 2025. e relativo alla chiusura del ponte di Brivio a marzo 2026.

Ponte di Brivio, Micheli (Lega): “Fragomeli confonde tra il chiedere e il farsi ascoltare”

“Estate fitta di parole, quella del consigliere Gianmario Fragomeli, che non lesina comunicati stampa agostani – afferma Micheli – Sul ponte di Brivio, ad esempio, rivendica una primogenitura sulla richiesta di rinvio dei lavori. “L’ho chiesta prima io, io, io” sembra volerci dire. Forse gli sfugge la differenza tra chiedere, e farsi ascoltare.

Noi, ovviamente, preferiamo farci ascoltare. Anche per fare questo servono approfondimenti, dati, analisi e confronto. In una parola: fatica. Quella che magari serve un po’ meno nel produrre comunicati stampa a nastro.

Ecco quindi alcuni risultati che sono emersi dall’ultima riunione, che vanno oltre la mera questione dei tempi di chiusura. Per esempio occorre dire che rispetto ai 3 milioni di euro recuperati dalla provincia ve ne sono ulteriori 11 milioni recuperati dal ministero e quindi da Anas, per un totale di un intervento che vanta 14 milioni totali.

La 342 per noi, è, e rimane, una priorità non solo nei comunicati ma anche nei fatti. Ricordiamo il progetto dalla provincia di Lecco di concerto con il comune di Bulciago, consegnato ad Anas anche per il tratto di strada interessato dallo stesso comune. Cosa ha fatto Fragomeli per questo? Quando era a Roma, cosa ha portato? N.P. Non pervenuto.

È evidente che la gestione delle infrastrutture non può basarsi solo su proclami e rivendicazioni personali. Mentre noi ci impegniamo a costruire relazioni, a dialogare con gli enti competenti e a portare soluzioni concrete sul tavolo, la sensazione è che Fragomeli si limiti a un gioco di parole, senza un reale impatto sul territorio.

Mattia Micheli
Lega Lombarda – Salvini premier”.