Piazza della Chiesa a San Zeno: il Comune valuta la rotonda

Un nuovo volto per la piazza della chiesa di San Zeno e una nuova viabilità grazie a una rotonda. Al momento è solo un’opzione ma non si esclude che possa presto essere trasferita su carta e diventare un progetto, con l’obiettivo di alleggerire la zona dal traffico.

Piazza della Chiesa: il Comune valuta la rotonda

L’idea, già sul tavolo del sindaco Giovanni Battista Bernocco e della sua Giunta da qualche tempo, era stata annunciata rapidamente durante le assemblee pubbliche con i residenti di Valmara e Borlengo. «Per ora si tratta soltanto di un’ipotesi, che potrebbe però rivelarsi utile per liberare la piazza dal traffico – ha ammesso Bernocco – La strada davanti all’oratorio di San Zeno è comunale e il primo passo sarà quello di capire se ci sono le metrature sufficienti per una rotonda, così da rendere la strada a senso unico».

Un punto di svolta per la viabilità in frazione

La misura, che il vicesindaco Matteo Fratangeli e l’assessore esterno ai Lavori pubblici Ilaria Bonfanti hanno già illustrato al parroco di San Zeno don Giancarlo Cereda, potrebbe rendersi utile soprattutto in un’ottica di sistemazione di via Montale, ad oggi privata ad uso pubblico. Da tempo il Comune sta infatti trattando l’acquisizione con i proprietari, così da sistemarla e renderla a senso unico a scendere per permettere lo svolgimento in sicurezza dei cortei funebri dalla chiesa al cimitero di via Morlino.
«Ad oggi per accedere alla frazione di Borlengo si passa dall’omonima via, ma questo è possibile solo per chi arriva dal centro di Olgiate. Chi arriva da Brivio non riesce a fare la manovra per svoltare perché la strada è troppo stretta e a gomito, così è costretto a salire in piazza San Zenone e passare davanti all’oratorio e alla casa del parroco. Non che ci sia un traffico insostenibile, è tutta gente che risiede in frazione, ma una rotonda permetterebbe a chi arriva di Brivio di tornare indietro e accedere alla frazione direttamente da via Borlengo» ha spiegato Bernocco.
Questo tipo di misura potrebbe anche aprire al ragionamento di rendere completamente pedonale la piazza, permettendone così la valorizzazione, nonché una maggiore riservatezza in occasione di funerali e cerimonie religiose.

"Ci stiamo ragionando, ma non è una priorità"

«Chiaramente non si tratta di un intervento che vogliamo mettere in campo sul breve periodo, perché abbiamo situazioni molto più urgenti da risolvere, ma è comunque uno spunto su cui riflettere, che potrebbe portare beneficio a chi vive la piazza» ha concluso Bernocco possibilista.