“Stiamo vivendo un qualcosa che non si vedeva da anni o forse non si era neanche mai visto”. Con queste parole gli esperti di Meteo Val San Martino, il portale che diffonde tramite web e social preziose informazioni meteo-climatiche dal territorio della vicina Bergamasca, definiscono la “buttata” di funghi che si è verificata in questi giorni.
Pubblicando anche diverse foto impressionanti.
Funghi, un settembre da record
“Stiamo vivendo un qualcosa che non si vedeva da anni o forse non si era neanche mai visto – scrivono i meteorologi della Val San Martino – Tutto è andato per il verso giusto, pioggia quando serviva, sole a scaldare, zero vento… Tutti questi fattori nel mese clou per i funghi settembre hanno portato a una buttata eccezionale! Le aree alpine e prealpine fra i 1200 e 1800 metri hanno sfornato un quantitativo esagerato di Boletus edulis, il Boletus pinophilus forse per la troppa acqua ha fatto più fatica ma comunque buone nascite anche dei rossi sono state registrate!”.
La pioggia di questi giorni e il calo delle temperature che ci ha costretti a riprendere gli impermeabili dagli armadi dovrebbero bloccare però la crescita di porcini, chiodini e quant’altro.
“Ora il tempo sta giustamente cambiando, la prima neve è comparsa stanotte sopra i 1900 2000 metri e nella giornata di domani si replicherà. Il terreno si raffredda velocemente e la grande buttata pian piano andrà scemando come è giusto che sia!! Molte zone , sponde , canali a nord inizieranno a non produrre più, le zone da tenere più sott’ occhio saranno quelle a sud magari nella foglia dove il terreno rimane più caldo. E’ stato comunque un settembre fantastico da record un po’ per tutti credo“.
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