Parchi pubblici più sicuri con le 44 telecamere
Attivo anche un nuovo server nella sala di controllo del Comando di Polizia Locale
Parchi pubblici più sicuri con le telecamere. Saranno vigilati da 44 punti di osservazione
E' entrato in funzione il nuovo sistema di videosorveglianza per garantire più sicurezza nei parchi pubblici.
Parchi pubblici più sicuri con le 44 telecamere
In totale sono 18 le telecamere, fisse e multiottiche, che andranno a monitorare gli angoli più sensibili del lago di Sartirana, del parco di Villa Confalonieri e di quelli delle Rimembranze, accanto al Municipio, e di piazza don Minzoni.
La tecnologia dei nuovi strumenti, come spiegato in un comunicato diffuso dal Comune, a firma del sindaco Massimo Panzeri, permetterà di registrare immagini in 44 nuovi punti di osservazione. I nuovi occhi elettronici si inseriscono nel circuito esistente e già recentemente integrato con le telecamere installate in via Lodovichi e via don Cesare Cazzaniga, la prima sede del Liceo Agnesi e dell'Istituto Viganò mentre la seconda dell'Istituto Clerici. Un nuovo sistema di videosorveglianza, finanziato attraverso il bando ministeriale «Scuole sicure», era stato attivato nelle scorse settimane anche lì, nei luoghi più frequentati durante il periodo scolastico dagli studenti e in particolare per prevenire il fenomeno dello spaccio. «A corredo del nuovo impianto - ha fatto sapere il sindaco Panzeri alla cittadinanza attraverso il comunicato diffuso - è stato installato anche un nuovo server per la gestione del sistema che consentirà al Comando di Polizia locale di usufruire di una centrale operativa moderna, completa ed efficiente».
L'intervento di ampliamento del sistema di videosorveglianza con le telecamere nei parchi e fuori dalle scuole, annunciato dall'Amministrazione comunale lo scorso novembre e appaltato a gennaio, è costato all'incirca 150mila euro. Il Comune ha beneficiato di un finanziamento regionale di 80mila euro ottenuto attraverso la partecipazione di un bando specificamente pensato per l'installazione di impianti simili nei parchi comunali e nelle aree regionali protette.