Ambiente

Otto nuovi alberi monumentali in provincia di Lecco

Tre di questi si trovano a Casatenovo: un cedro dell’Himalaya a Villa Greppi, Liquidambar e platano comune a Villa Facchi

Otto nuovi alberi monumentali in provincia di Lecco
Pubblicato:

Testimoni silenti del trascorrere del tempo, inestimabile patrimonio di natura, giganti da ammirare e rispettare, gli alberi monumentali sono esemplari straordinari, una preziosa eredità sia per la storia che custodiscono che per il loro importante ruolo nell’ecosistema. Regione Lombardia ha proposto al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste una lista di 70 alberi monumentali nel territorio lombardo, di cui 8  in provincia di Lecco.

Qui la mappa digitale degli alberi monumentali situati in Lombardia

8 nuovi alberi monumentali in provincia di Lecco

Per godere della speciale tutela paesaggistica riconosciuta per legge statale e regionale, gli alberi devono avere determinate caratteristiche. In particolare, è considerato monumentale "l’albero, la pianta o il complesso vegetale che sia un raro esempio di maestosità, o che mostri un particolare pregio naturalistico, che segni in maniera significativa il paesaggio o, ancora, che rappresenti un preciso riferimento di eventi o memorie rilevanti dal punto di vista storico-culturale”.

Una pianta può essere monumentale per diverse ragioni e il suo riconoscimento può soddisfare diversi criteri tra quelli previsti dalla normativa. Il censimento viene aggiornato ogni anno dai Comuni che trasmettono le loro proposte alla Regione, in seguito all’istruttoria regionale, se la pianta è ritenuta monumentale, viene sottoposta al Ministero dell'agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, per il suo inserimento nell'Elenco degli Alberi monumentali d’Italia.

Secondo il più recente censimento, aggiornato a giugno 2024, gli alberi e le piante con caratteristiche monumentali in Lombardia sono 431, con 70 esemplari aggiunti rispetto al precedente censimento del settembre 2023. Le nuove alberature inserite nell’elenco regionale appartengono a 23 specie diverse, quelle maggiormente rappresentate sono il larice (13), il faggio (10), il platano (8) e il castagno (7).

I “re” del mondo vegetale sono diffusi in ogni provincia della Lombardia, anche nei centri urbani, e appartengono a 26 specie diverse, le più diffuse sono il cedro, il platano, la farnia, il cipresso, la magnolia, il faggio, l’abete e il ginco.

Con deliberazione della Giunta regionale 2422 del 28 maggio 2024, Regione Lombardia ha quindi proposto i seguenti alberi:

  • Abbadia Lariana: faggio in località Campelli
  • Ballabio: faggio in località Prà Cassina
  • Bellano: cipresso al cimitero
  • Casargo: faggio in località Sasso di Rotto – Valmarcia
  • Casatenovo: cedro dell’Himalaya a Villa Greppi, Liquidambar e platano comune a Villa Facchi
  • Cremeno: frassino maggiore in località Bocchetta di Desio

L’elenco contiene anche una cancellazione riferita a un faggio all’Eremo di Galbiate, a causa dello schianto della pianta per eventi meteo eccezionali.

Seguici sui nostri canali