Polemica

Opere pubbliche "perdute", la critica della minoranza

Il gruppo Centrodestra Unito per Missaglia: "Promettere opere mirabolanti è semplice, mentre invece realizzare qualcosa di utile è tutt'altra cosa"

Opere pubbliche "perdute", la critica della minoranza
Pubblicato:
Aggiornato:

Opere pubbliche "perdute", la critica della minoranza: il gruppo di opposizione Centrodestra Unito per Missaglia ha infatti emesso un comunicato in cui afferma di aver ricevuto "alcune brutte sorprese" dalla consultazione del Piano triennale delle opere pubbliche 2023/2025 pubblicato all'Albo Pretorio.

Opere pubbliche "perdute", la critica della minoranza

"Le principali opere - hanno infatti scritto i consiglieri - annunciate in Consiglio comunale e scritte nei volantini "Più Missaglia" durante la campagna elettorale, sia dal nuovo sindaco Redaelli  che dall'ex sindaco Crippa, sono scomparse. In particolare, apprendiamo lo stralcio completo per quasi 2 milioni e mezzo, inserito nel precedente piano delle opere, riguardanti sia la parte di valorizzazione del parco di Villa Cioja, ma anche la valorizzazione e la rigenerazione della villa stessa. Nelle opere importanti per l'anno 2023 rimangono solo 175 mila euro per la palestra di Maresso. Mentre la palestra di Missaglia, purtroppo, non risulta essere finanziata, ma comunque inserita. Risulta invece scomparso completamente l'adeguamento sismico ed efficientamento energetico della scuola media Leonardo da Vinci e della primaria Teodoro Moneta. Opere dal valore totale di più di 7 milioni disperse. A riconferma del fatto che promettere opere mirabolanti è semplice, mentre invece realizzare qualcosa di utile è tutt'altra cosa".

 

Seguici sui nostri canali