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Storie motivazionali
Oltre l’anoressia: mamma Chiara ora è una miss
La 34enne di Castello di Brianza, è riuscita a superare le difficoltà e a vincere la fase regionale di Miss Reginetta d’Italia Over 2024
Il suo percorso è stato costellato da numerosi ostacoli, dall’anoressia e la bulimia prima e dall’insicurezza poi, ma oggi è arrivato il momento della rinascita.
Chiara Sammaritani, 34enne di Castello di Brianza, è infatti riuscita a incanalare e trasformare le difficoltà trasformandole in un cammino di rilancio personale, fino a vincere, domenica 23 giugno la fase regionale di Miss Reginetta d’Italia Over 2024 trionfando nella categoria Junior, riservata alle donne tra i 30 e i 40 anni, sulla passerella del Peperoncino, noto locale bresciano.
Oltre l’anoressia: mamma Chiara ora è una reginetta di bellezza
Mamma del piccolo Leonardo, due anni, moglie di Riccardo e donna in carriera con un trascorso da atleta di Coppa del Mondo di Bob, si è lanciata in questa nuova avventura con valide motivazioni.
«Ho scelto di partecipare a questo concorso – racconta Chiara – per mettere in gioco me stessa con tutte le mie insicurezze, partendo soprattutto dal mio passato, visto che non ho sempre avuto un bellissimo rapporto con il mio corpo. Ho sofferto anche di disturbi alimentari, di anoressia e di bulimia. Sono due le cose che mi hanno aiutata a non sprofondare, prima lo sport e successivamente la gravidanza che mi ha fatto abbandonare, definitivamente ogni cattiva abitudine a tutela di un amore più grande. Per questo motivo, ho deciso di cogliere questa sfida come un’opportunità in più per accettare me stessa. Accettarmi in un pacchetto “all inclusive”, pregi e difetti inclusi, con un corpo che è cambiato dopo aver avuto Leo».
Le prove affrontate dalla giovane Chiara per aggiudicarsi l'accesso alla finale
Durante l’evento, la giovane brianzollese si è cimentata in tre differenti «specialità», consistenti in altrettante sfilate in costume da bagno e poi, in abiti casual ed eleganti. Ad ogni uscita, una giuria di esperti ha quindi attribuito un punteggio che le ha poi permesso di vincere la categoria e qualificarsi per la fase regionale. In palio, per la prima classificata, l’accesso alla finale.
Per intraprendere questo percorso, Chiara si è affidata all’agenzia All Season Model, preposta allo svolgimento delle selezioni per il concorso in Lombardia: «Con questa opportunità hanno saputo farmi sempre sentire a mio agio, in primis con il mio corpo – prosegue – Mi sono messa in gioco senza la velleità di vincere, ma con la volontà di superare le mie insicurezze. Il fatto di mostrare il mio fisico per come è adesso, con tutti i suoi difetti, mi ha aiutata a non vergognarmi più e fare pace con il mio corpo e con le mie insicurezze. Una sorta di rinascita».
Poi ancora: «Quello che ho vinto è stato un concorso serio, che premia l’eleganza, il portamento, il sorriso e non solo fisici perfetti. È un concorso che premia la bellezza a tutto tondo, quella che tutti noi dovremmo imparare ad apprezzare senza guardare ai “canoni” che ci vengono proposti».
