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in vista delle feste
Nuova Location per il Presepe vivente
Barzago, per poterlo realizzare, hanno collaborato 90 figuranti e 40 organizzatori
È volto ormai alla sua 11esima edizione il tradizionale Presepe vivente «in viaggio verso Betlemme» che si tiene ogni anno a Barzago. I cittadini di Barzago si sono presentati in numerosi, per respirare un po' di spirito natalizio, dalle 17.30 di sabato 17 dicembre 2022.
L'organizzazione del Presepe Vivente
«Abbiamo iniziato ad organizzarlo circa due mesi fa, a ottobre, per poter terminare tutto nei tempi prestabiliti» ha spiegato Paolo Pessina, uno degli organizzatori nonché storico membro dei Fabrizio’s Boys.
A dettare stupore nei visitatori è stato il cambiamento di location: diversamente da quanto realizzato gli anni precedenti, i circa 90 figuranti e 40 organizzatori hanno predisposto le scenografie lungo la via che collega l’edificio comunale alla chiesa di S. Bartolomeo.
«Abbiamo deciso di cambiare posizione per andare fisicamente incontro al paese – ha detto Pessina, sottolineando la gentilezza delle famiglie che abitano nei pressi della via – ci tengo a ringraziarli perché ci hanno concesso sia lo spazio che la corrente».
Il nuovo incontra la tradizione
Novità anche sul fronte dei personaggi. «Per la prima volta anche gli alpini hanno ricoperto un ruolo nel nostro presepe, hanno indossato vestiti di scena e si sono posizionati alla locanda – ha continuato orgoglioso – inoltre, i visitatori hanno potuto assaggiare minestra, polenta e vin brulè, interagendo con i figuranti che li stavano preparando».
Falegnami, panettieri, lavandaie: seppur con qualche modifica, erano presenti tutti i personaggi principali del presepe. Di fronte all’entrata della chiesa sono stati posizionati il castello di Re Erode, la sinagoga, la stella cometa e la capanna con Gesù, Maria e Giuseppe.
Ad allietare la serata anche il canto di alcuni bambini e, a completare lo scenario suggestivo, due recinti con pecore e asinelli.
