Chiesa di Milano

"Noi vogliamo la pace", l'appello dell'arcivescovo raccoglie 33mila firme

La sottoscrizione si è chiusa la domenica delle Palme ma solo nei prossimi giorni si sapranno i dati definitivi

"Noi vogliamo la pace", l'appello dell'arcivescovo raccoglie 33mila firme
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L'appello per la pace dell'arcivescovo di Milano monsignor Mario Delpini ha raccolto 33mila firne, 22mila delle quali online. La sottoscrizione, che aveva preso il via all'inizio della Quaresima, si è chiusa la domenica delle Palme ma per avere il dato definitivo occorrrà attendere ancora qualche giorno perché ci sono ancora moduli cartacei presso le Parrocchie.

"Noi vogliamo la pace", l'appello dell'arcivescovo raccoglie 33mila firme

Le adesioni pervenute ammontano a oltre 33 mila (22 mila online e 11 mila cartacee). Nei prossimi giorni saranno comunicati i dati definitivi, quando verranno ririrate i moduli distribuiti alle varie Parrocchie della Diocesi.

Al totale hanno contribuito significativamente i partecipanti all’Incontro diocesano dei Cresimandi svoltosi domenica 26 marzo allo Stadio Meazza di San Siro. Grazie al QRCode inserito nel libretto dell’Incontro, nel solo pomeriggio sono pervenute circa 2.500 adesioni.

Tra le adesioni pubbliche, ricordiamo quelle formulate da attori, musicisti, giornalisti, docenti, esponenti di associazioni e movimenti e diversi fedeli impegnati nella vita pastorale delle loro comunità, che hanno inviato videomessaggi raccolti in questi due filmati che si possono visionare sul sito della Chiesa di Milano.

L'iniziativa sostenuta dai vescovi lombardi

L’iniziativa è stata sostenuta anche dai Vescovi lombardi, che nella sessione della Conferenza episcopale lombarda del 15 e 16 marzo a Caravaggio (Bg) hanno deciso di chiedere ai fedeli delle loro Diocesi di aderire all’appello.

Anche l’Unione Giuristi Cattolici di Milano, come deliberato dal suo Consiglio direttivo, ha aderito all’appello, che recitava così:

"Noi vogliamo la pace,
i popoli voglino la pace!
Anch’io voglio la pace e chiedo ai potenti, ai politici, ai diplomatici, alle Chiese e alle religioni:
“Per favore, cercate la pace!”
In questo tempo di Quaresima mi impegnerò per una preghiera costante e per pratiche di penitenza».

 

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