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Natività
Nel presepe dell'oratorio di Olgiate, il ricordo di Remo Cerletti
Il capolavoro di Lorenzo Mandelli, Giovanni Tavola e Giulio Ferrario sarà visitabile fino al 12 gennaio
«Sono vent’anni che lavoriamo al presepe. Anche durante il Covid, siamo sempre stati aperti nonostante le difficoltà. Non è mai mancato un anno, abbiamo sempre portato tutto a termine».
E anche quest’anno l’impegno dei volontari Lorenzo Mandelli, Giulio Ferrario e Giovanni Tavola non è mancato e i tre presepisti, in collaborazione con la Parrocchia Maria Madre della Chiesa e l’oratorio San Giuseppe di Olgiate, hanno potuto esporre il loro meraviglioso presepe.
In oratorio a Olgiate allestito il presepe
Si tratta di una tradizione natalizia nata da una bellissima amicizia e il progetto ha richiesto, come ogni anno, dedizione, impegno e una meticolosa attenzione ai dettagli. «La sfida più grande è sicuramente quella del tempo a disposizione» ha spiegato Mandelli, sottolineando come, anche quest’anno, l’allestimento del presepe abbia richiesto ben tre mesi di attenta preparazione. Il risultato è quello di una vera e propria messinscena teatrale, un presepe ricco di particolari che, anche nel 2024, propone una visione alternativa della natività, mirando ad una fedelissima ricreazione del panorama locale, con un bellissimo borgo popolato da cascine realizzate con polistirene, vinavil e acrilico, con tanto di acqua che scorre per le vie del paese artificiale. A riempire il presepe di vita vi sono le classiche figure di pastori, contadini, lavandaie, pecorelle, oltre naturalmente a Giuseppe, Maria e Gesù.
Le quinte del presepe nascondono invece un intricato sistema di cavi, un impressionante comparto tecnico ed elettrico che non solo illumina le vie del borgo, ma proietta un dinamico ciclo giorno-notte, permettendo ai visitatori del presepe di assistere ad un meraviglioso spettacolo di luci e colori.
La natività è stata dedicata all'amico Cerletti
Con dolci parole, Mandelli ha ricordato l’amico Remo Cerletti, il quarto volontario scomparso nel 2021, artista stimato a Olgiate e anima del Concorso Gola: «Prendeva la penna e si metteva immediatamente a disegnare uno schizzo incredibile. Lui ci metteva il cuore. Ogni anno ne sentiamo la mancanza. Dedichiamo questo lavoro anche a lui» .
Sarà possibile visitare il presepe dei volontari da giovedì 26 a domenica 29 dicembre e dall’1 al 12 gennaio dalle 14.30 alle 18.30 in oratorio.
