Un libro sul Colle

Montevecchia nel cuore: il lavoro di due volontari sosterrà un progetto sociale

Verrà presentato stasera, sabato 13 dicembre, alle 21 in Casetta Bis, in occasione dei festeggiamenti comunitari in vista del Natale, il libro «Montevecchia nel cuore», scritto a quattro mano dai volontari Gianluigi Vecchi e Carlo Conti

Montevecchia nel cuore: il lavoro di due volontari sosterrà un progetto sociale

Ricordi, aneddoti e racconti, alcuni veri ed altri inventati, legati a Montevecchia e alla sua comunità, con l’obiettivo di promuoverne i valori e di sostenere progetti dal valore sociale.

Verrà presentato stasera, sabato 13 dicembre, alle 21 in Casetta Bis, in occasione dei festeggiamenti comunitari in vista del Natale, il libro «Montevecchia nel cuore», scritto a quattro mano dai volontari Gianluigi Vecchi e Carlo Conti, molto conosciuti in paese per il loro impegno su più fronti. Un condensato di storie e racconti, alcune in dialetto e altre in italiano, che hanno l’obiettivo di comunicare i valori fondanti di una comunità piccola e raccolta come quella di Montevecchia.

Montevecchia nel cuore: tra fiction e ricordi

«Io scrivo da sempre, è la mia passione – spiega Vecchi, emiliano d’origine ma in paese da 45 anni – Ho già pubblicato alcuni libri che, prendendo spunto dal territorio di Montevecchia o da alcuni racconti legati al paese, seguono poi il genere della fiction».

Di qui l’idea di Vecchi, membro del direttivo della ProMontevecchia, di mettersi al lavoro con Conti, attivissimo con gli Amici del Brughé e come volontario civico. «Da bambino le circostanze mi hanno portato a sviluppare molto la fantasia – racconta Conti – Sono nato nel ‘62 in località Pioggia e per un po’ di anni sono stato l’unico bambino, sicuramente il primo della mia generazione. Non avendo amichetti della mia età con cui giocare, creavo nella mia mente storie e racconti per passare il tempo e divertirmi anche da solo. Poi, negli ultimi anni, ho iniziato a condividerli sui social, spesso usando il dialetto, raccogliendo un certo apprezzamento».

I suoi ricordi, in parte autobiografici e sempre colmi di saggezza popolare e tradizioni, negli ultimi mesi sono andati a comporre il libro, uniti ai racconti di Vecchi ma anche alle immagini dell’archivio fotografico di Silvano Grassi e agli scatti dei fotografi montevecchini Claudio Parolini (Paroclick) e Gianluigi Kikki Bonfanti.

La vendita del libro sosterrà progetti sociali con il Comune

A credere subito nell’opera, oltre ai due autori, anche la Giunta del sindaco Ivan Pendeggia. «Ne abbiamo finanziato la stampa perché riteniamo che sia un’opera di gran valore culturale – spiega il primo cittadino – Queste storie possono lasciare un segno tangibile e testimoniano i valori di Montevecchia e della sua gente, esportandole anche all’esterno della nostra comunità. L’utilizzo del dialetto, inoltre, contribuisce alla salvaguardia storica delle tradizioni e degli usi del nostro territorio».

L’opera, che sarà acquistabile al Mercatino di Natale di questo weekend, sarà poi disponibile anche sui maggiori rivenditori di libri online. «Acquistandola con la ProMontevecchia (basta inviare una mail a info@promontevecchia.it) il costo passerà da 18 a 15 euro e sarà possibile ritirare il libro in paese» assicura Vecchi. Il ricavato servirà per sostenere progetti sociali legati al Comune, che verranno definiti nelle prossime settimane.

Una bella iniziativa che porta in alto non solo il nome e la bellezza di Montevecchia, ma anche quella della sua comunità, unita per uno scopo lodevole.