Pubblicato:
Aggiornato:
Auditorium sold-out
Merate, si è insediato il Consiglio comunale: il sindaco Mattia Salvioni giura sulla Costituzione FOTO E VIDEO
Nella serata di martedì 25 giugno 2024 il giuramento sulla Costituzione e il primo discorso alla cittadinanza con la fascia tricolore indosso per il neo sindaco Mattia Salvioni
Si è insediato il nuovo Consiglio comunale di Merate. Nella serata di martedì 25 giugno 2024 il giuramento sulla Costituzione e il primo discorso alla cittadinanza con la fascia tricolore indosso per il neo sindaco Mattia Salvioni, eletto lo scorso 10 giugno a seguito di un risultato elettorale eccezionale, con il quale aveva nettamente superato la concorrenza del sindaco uscente Massimo Panzeri e di Dario Perego, primo cittadino dal 1995 al 2004.
Merate, si è insediato il Consiglio comunale: giuramento e discorso per il sindaco Mattia Salvioni
Sede della prima seduta di Consiglio comunale l’auditorium comunale Giusi Spezzaferri, ancora una volta gremito di cittadini e cittadine spinte dalla curiosità per la ventata d’aria fresca arrivata con l’elezione del giovane Salvioni.
Quasi tutti occupati i 258 posti disponibili in sala per una presenza di pubblico che si è solo avvicinata a quella straordinaria registrata dalla lista ViviAmoMerate, nuova maggioranza consiliare, lo scorso maggio in occasione della presentazione del programma.
Formalizzata la convalida degli eletti nelle consultazioni elettorali degli scorsi 8 e 9 giugno, il sindaco Mattia Salvioni ha indossato la fascia tricolore e giurato sulla Costituzione italiana, momento accolto da un lungo scroscio di applausi.
“Voglio ringraziare tutti i cittadini e tutte le cittadine per la fiducia che hanno riposto in noi – sono state le parole di Salvioni nel suo primo discorso in Assise – Questa fiducia porta con sé grande responsabilità e desideriamo ricambiarla mettendoci al servizio della città. Ringrazio l’Amministrazione uscente per i cinque anni passati, dimostrando impegno e dedizione autentica per la città. Ringrazio Dario Perego e i membri della sua lista per essersi messi in gioco in questi mesi e per aver stimolato, insieme al sindaco uscente Massimo Panzeri e la sua squadra, un confronto veramente costruttivo”.
“A Merate abbiamo una fortuna, avere tante persone che hanno a cuore la città e il territorio – ha proseguito Salvioni – In questo senso, auspico che si possa lavorare con spirito di collaborazione e condivisione. Ci aspetta un quinquennio ricco di sfide per la città e per il territorio, con i sindaci del Meratese e del Casatese, con la Provincia e gli Enti di tutto il Lecchese, con i quali ci sono già state occasioni di confronto in questi giorni guardando a una visione comune volta ad attuare strategie e progetti concreti per il nostro territorio”.
La nuova Giunta comunale: Marinari vicesindaco, assessori Riva, Sesana, Muzio e Airoldi
Debutto, martedì sera, anche per la nuova Giunta comunale. Salvioni ha di fatto ufficializzato in aula quanto aveva già comunicato alla cittadinanza negli scorsi giorni.
In Giunta, con il neo sindaco, ci saranno Valeria Marinari (che sarà anche vicesindaco), Patrizia Riva, Silvia Sesana, Mattia Muzio e Giampiero Airoldi.
Gli interventi dei capigruppo di maggioranza e di minoranza
A Ernesto Sellitto l'incarico di capogruppo della maggioranza di ViviAmoMerate.
Per la minoranza i capigruppo saranno invece i due candidati sindaco, Massimo Panzeri per Prospettive Per Merate e Dario Perego per Noi Merate.
Giunto il momento della presa d’atto della costituzione dei gruppi consiliari e la designazione dei capigruppo, a prendere la parola sono stati sia Panzeri che Perego.
“Abbiamo creduto che la nostra concretezza e la nostra esperienza ci avrebbe ripagati con un nuovo mandato, ma evidentemente il vostro messaggio è arrivato meglio alla cittadinanza – le prime parole di Massimo Panzeri da capogruppo di minoranza – Abbiamo subito una sconfitta pesante. Ma al vostro ampio consenso corrispondono aspettative alte. Vi consegnamo una città con i conti in ordine e che riteniamo migliorata rispetto a quella che ricevemmo nel 2019. Ci auguriamo che possiate fare altrettanto. Vi renderete conto quanto non sarà facile e scontato concretizzare le idee, per quanto belle che siano”.
Poi di nuovo sull’esito della tornata elettorale. “Paghiamo gli scontri interni e le influente esterne. Gli elettori ci hanno punito in maniera evidente. Una sconfitta di cui faremo tesoro. Resta perciò amarezza. Resteranno però anche i segni indelebili che abbiamo lasciato negli ultimi cinque anni”.
La parola è quindi passata a Dario Perego, tornato in aula consiliare a distanza di vent’anni dal suo ultimo mandato, anche se con un ruolo diverso. “Rispetteremo il volere della popolazione svolgendo al meglio l’incarico che ci è stato conferito, incarnandolo con la stessa passione che ci ha portato fino a qui. Mi auguro, ma allo stesso tempo ne sono certo, che questo sarà lo stesso spirito che animerà questo consesso. La nostra non sarà un’opposizione preconcetta né precostituita, ma attenta e puntuale”.
In risposta all’intervento dei due capigruppo di minoranza è arrivato anche quello del capogruppo di maggioranza Sellitto. “Il ruolo che mi è stato conferito dal sindaco mi carica sicuramente di una grande responsabilità – le sue parole – Governare vuol dire assumere decisioni, assumersi questa responsabilità, anche per chi non è in quel 52% che ci ha votato. Vuol dire condividere, senza preconcetti come sottolineato da Perego, delle buone idee, che non hanno lato del tavolo. Delle buone idee sono delle buone idee. L’invito che faccio a tutti è proprio quello di usare spesso questo verbo, condividere”.
L’adunanza si è poi chiusa con i saluti al segretario comunale Maria Vignola, che dopo cinque anni lascerà Merate per prendere servizio nel Comune di Campione d’Italia.
