Evento senza precedenti

Merate ospita Caravaggio: il «Narciso» in Villa Confalonieri

L’iniziativa è targata «Fondazione Costruiamo il Futuro»: previsti 50mila visitatori, il Comune in cerca di volontari

Merate ospita Caravaggio: il «Narciso» in Villa Confalonieri
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Merate ospita Caravaggio. La città si prepara a vivere un evento senza precedenti, pronto a entrare nella storia culturale della città: dal 25 ottobre al 29 novembre in Villa Confalonieri sarà esposto il celebre dipinto Narciso di Caravaggio.

Merate ospita Caravaggio: il «Narciso» in Villa Confalonieri

Si tratta della prima volta che Merate accoglie un’opera di tale rilievo, e lo farà grazie a un’iniziativa targata «Fondazione Costruiamo il Futuro» dell’onorevole Maurizio Lupi e dell’ex vicesindaco Giuseppe Procopio, segretario dell’ente.

Villa Confalonieri in via Garibaldi a Merate
Villa Confalonieri, il luogo che ospiterà la mostra, in via Garibaldi a Merate

Il Narciso, uno dei capolavori di Michelangelo Merisi, noto come Caravaggio, sarà eccezionalmente trasferito dalla sua sede permanente, Palazzo Barberini di Roma, a Merate, dove sarà esposto per cinque settimane.

L’opera, realizzata tra il 1597 e il 1599, raffigura la famosa scena mitologica tratta dalle Metamorfosi di Ovidio, in cui Narciso, affascinato dalla propria immagine riflessa nell'acqua, è condannato a contemplarsi per l'eternità.

Il Narciso di Caravaggio

Un dipinto straordinario, tra i più famosi al mondo, che rappresenta una delle più profonde riflessioni caravaggesche sull’illusione, la luce e la natura umana, rendendolo uno dei lavori più ammirati dell’artista. La mostra non solo offrirà agli abitanti di Merate, ma anche ai visitatori provenienti da tutta Italia, l’occasione unica di ammirare da vicino uno dei capolavori della pittura barocca.

Secondo le stime, l'evento attirerà circa 50.000 visitatori, trasformando la città in un vero e proprio polo culturale per tutta la durata dell’esposizione.

La lettera ad associazioni e commercianti dell'assessore alla Cultura Patrizia Riva

Proprio per questo l’assessore alla Cultura Patrizia Riva, in una lettera rivolta ai presidenti delle associazioni culturali, sociali e sportive, ha da un lato espresso l'entusiasmo dell'Amministrazione comunale per questo importante appuntamento e dall’altro ha chiesto una mano a tutti.

Patrizia Riva
L'assessore alla Cultura Patrizia Riva

«Questa mostra rappresenta un'opportunità irripetibile per la nostra città, poiché si prevede l'afflusso di circa 50mila visitatori nel corso di cinque settimane» ha scritto Riva. Per garantire il successo di un evento di tale portata, l’assessore Riva ha deciso di coinvolgere attivamente la cittadinanza, chiedendo la collaborazione delle associazioni locali per reclutare volontari che possano assistere il personale della mostra e assicurare il buon funzionamento dell’esposizione. «Vi scrivo per chiedere la vostra fattiva collaborazione - prosegue la lettera dell’assessore - Sarebbe splendidamente utile se i vostri associati e gli appassionati d'arte potessero offrirsi di dedicare alcune ore della loro giornata per contribuire alla buona riuscita dell'evento».

I volontari avranno un ruolo cruciale durante l’esposizione, con compiti di assistenza ai visitatori, sorveglianza delle sale e partecipazione agli eventi collaterali previsti per arricchire l’offerta culturale durante le settimane della mostra. Per facilitare il coordinamento, l’Amministrazione comunale organizzerà a breve una riunione con i volontari e i curatori della mostra, per delineare i dettagli organizzativi e formare i partecipanti.

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