Brivio: Magliette di arbitri e calciatori all'asta per aiutare bambini malati di tumore

Quando è il presidente della Repubblica a chiederti qualcosa, è difficile dire di no. Lo sa bene Daniele Tagliabue, magazziniere di professione ma arbitro nel cuore, che dopo la sua prima asta di beneficenza di magliette di arbitri, società e calciatori, organizzata circa un anno fa per gli alluvionati dell’Emilia Romagna, ha ricevuto una chiamata dalla Segreteria di Sergio Mattarella in cui gli è stato chiesto di portare avanti la sua attività solidale.

Il 37enne, da qualche anno residente a Barzana ma cresciuto a Beverate, ha deciso di accogliere la richiesta e organizzare una nuova asta, questa volta per dare sostegno alle famiglie di bambini malati oncologici.

Magliette di arbitri e calciatori all'asta per aiutare bambini malati di tumore

«Sono un arbitro per il Csi di Lecco e durante la pandemia ho deciso di dare vita al gruppo Facebook “Arbitri di calcio e di tanti altri sport a.m Doriano Furceri”. Mi è sembrato un buon modo per stare vicino alle persona anche se a distanza e alla fine si sono iscritti circa 2.300 arbitri da tutto il mondo - ha raccontato Tagliabue - Quando c’è stata l’alluvione in Emilia Romagna mi sentivo in dovere di fare qualcosa, ma non volevo semplicemente chiedere soldi».

L’idea di rivolgersi agli arbitri iscritti al gruppo Facebook per organizzare un’asta ha avuto più successo di quanto il 37enne si aspettasse e in poco tempo ha raccolto 140 maglie, anche di arbitri e calciatori di serie A, che all’asta hanno fruttato ben 13.759 euro.

«Abbiamo ricevuto i ringraziamenti del presidente della Croce Rossa, del presidente della regione Emilia Romagna e qualche settimana fa anche quelli della Segreteria della Presidenza della Repubblica, che mi ha spronato a portare avanti la beneficenza. Visto che mia madre è morta giovane per un tumore, questa volta ho deciso di fare un’asta per l’oncologia. Ho già preso accordi con l’ospedale di Bergamo e il ricavato sarà destinato a un’associazione che collabora con loro, “Gli amici della pediatria”, per il progetto “Le casette”, che fornisce ospitalità ai bambini malati oncologici e alle loro famiglie. Almeno possiamo contribuire ad alleviare il peso economico di vitto e alloggio».

L’asta è cominciata domenica 24 marzo 2024sulla pagina Facebook gestita da Tagliabue e durerà circa 2 settimane e mezzo, o comunque fino a quando non saranno vendute tutte le magliette.

«E’ una cosa un po’ più in piccolo, con 35 magliette all’asta. La prima volta è stato molto impegnativo: lavoro dalle 6 del mattino alle 18 e usavo le paese pranzo per chiamare arbitri e società per trovare le magliette, mentre tutte le sera le passavo a fare post per l’asta. Questa volta vorrei lavorare un po’ più in piccolo, diciamo, quello che conta è il gesto e aiutare per una causa così importante. Le magliette all’asta sono anche di arbitri internazionali, speriamo di riuscire a raccogliere un po’ di fondi anche questa volta».