L’Ultima luna d’estate si prepara a illuminare le colline di Brianza
Un festival che da anni valorizza la sacralità e l’unicità dell’arte dal vivo, contrapponendosi all’omologazione di massa e proponendo teatro all’aperto, in contesti di rara bellezza ed eleganza, spesso poco noti agli stessi abitanti del territorio

L’Ultima luna d’estate si prepara a illuminare le colline di Brianza. Devianze e diversità, artisti fuori dagli schemi: è in arrivo la 26esima edizione de «L’Ultima luna d’estate».
Un festival che da anni valorizza la sacralità e l’unicità dell’arte dal vivo, contrapponendosi all’omologazione di massa e proponendo teatro all’aperto, in contesti di rara bellezza ed eleganza, spesso poco noti agli stessi abitanti del territorio.
L’Ultima luna d’estate si prepara a illuminare le colline di Brianza
Da venerdì 25 agosto a domenica 3 settembre il festival teatrale andrà in scena nelle cascine, nei parchi e nelle ville del Parco Regionale di Montevecchia e Valle del Curone, nelle province di Lecco e di Monza e Brianza con oltre venti appuntamenti all’aperto: incontri, spettacoli, concerti e passeggiate letterarie itineranti sui sentieri boschivi all’interno del Parco.
«Di nuovo l’Ultima luna d’estate si prepara ad illuminare le colline della Brianza, le sue ville e i suoi parchi, le sue piazze e i suoi cortili: luoghi spesso poco conosciuti ma pronti a svelare la loro bellezza e la loro magia, e a farsi palcoscenico per altra bellezza e altra magia. Una rassegna teatrale inconfondibile e allo stesso tempo originale» ha spiegato Lucia Urbano, presidente Consorzio Brianteo Villa Greppi.
Ideato e organizzato da Teatro Invito, soggetto riconosciuto da Regione Lombardia e dal Mic in collaborazione con il Consorzio Brianteo Villa Greppi, il festival, sotto la direzione artistica di Luca Radaelli, è realizzato con il contributo del Ministero della Cultura, del Fondo Sostegno Arti dal Vivo che riunisce Acinque Energia, Fondazione Comunitaria del Lecchese, Lario Reti Holding; supportano la manifestazione i Comuni di Bulciago, Carnate, Casatenovo, Lesmo, Lomagna, Missaglia, Montevecchia, Osnago, Sirone, Usmate Velate, Unione dei comuni Lombarda della Valletta, Viganò.
L’Ultima luna d’estate ha poi il patrocinio del Parco di Montevecchia e del Curone e la collaborazione della Provincia di Lecco.
«Uno spettro si aggira per il mondo: lo spettro dell’omologazione – ha illustrato Luca Radaelli, direttore artistico de L’Ultima luna d’estate – In ogni città e paese gli stessi negozi, le stesse mode, gli stessi cibi impongono gli stessi comportamenti, le stesse abitudini. Abbiamo perciò cercato nel panorama del teatro italiano gli spettacoli che ci offrissero diverse sfaccettature delle tante ‘anormalità’, indispensabile presupposto di qualsiasi ricerca originale».
Informazioni e programma
Il costo dell’abbonamento completo del festival è di 100 euro, cinque spettacoli a scelta hanno un prezzo di 45 euro, tre spettacoli costano 30 euro, due 24 euro, mentre lo spettacolo e con aperitivo del 31 agosto ha un prezzo di 15 euro. La prenotazione è sempre consigliata, è obbligatoria per l’inaugurazione, spettacoli itineranti e spettacolo con aperitivo del 31 agosto. In caso di pioggia sono previsti luoghi alternativi.
Questa edizione si aprirà nell’elegante e fiabesca Villa Lattuada di Casatenovo con un imperdibile dialogo tra Gad Lerner e donWalter Magnoni e a seguire lo spettacolo con l’attore Premio Ubu Mario Perrotta.
Torna anche quest’anno la sezione Luna Crescente, spazio dedicato alle compagnie under 30 in cui potranno mostrare nell’ambito del festival brevi trailer dei loro spettacoli. Sarà poi il pubblico a votare il favorito e a decretare chi parteciperà con lo spettacolo completo all’edizione Ultima Luna 2024.
Tra gli ospiti più attesi Peppe Servillo chiuderà il festival (domenica 3 settembre ore 21 al Chiostro San Giovanni de La Valletta Brianza) con Il resto della settimana basato su testi tratti dall’omonimo romanzo (ed. Feltrinelli) dello scrittore Maurizio De Giovanni. E ancora Silvio Castiglioni con L’uomo è un animale feroce, omaggio al poeta e scrittore Nino Pedretti (domenica 27 agosto alle 18 a Osnago), Officine Papage con uno spettacolo che gli spettatori non vedranno ma sentiranno perchè si terrà al buio, per riflettere sui pregiudizi (sabato 26 alle ore 23 nell’Antica Chiesa in località Perego), un affresco sul mitico giornalista sportivo Gianni Brera a cura di Ivano Malcotti (31 agosto alla Cascina Galbusera Nera), Io, Vincent Van Gogh emozionante album dell’artista più amato e più incompreso di sempre di e con Corrado D’Elia (29 agosto alle 21 a Villa Borgia di Usmate Velate), Beppe Rosso per la regia di Gabriele Vacis in un western all’italiana ambientato in terra di Langa, nato dalla lingua di Beppe Fenoglio, Tommaso Banfi diretto da Giuliana Musso in Cattivo dal romanzo di Maurizio Torchio, storia di un detenuto che diverrà saggio, condannato all’ergastolo e dimenticato nella cella di isolamento di un carcere-isola, Tindaro Granata con il suo monologo cult Antropolaroid (sabato 2 settembre alle 21 al Parco Robinson di Lesmo), ripercorre, romanzandoli, gli episodi più salienti della vita familiare in una Sicilia ancora un po’ antica che dialoga con la contemporaneità.