presa di posizione

Lomagna contro il riarmo ricorda Vittorio Arrigoni: “Restiamo umani”

Presentato in Assise un ordine del giorno sollecitato dal Tavolo Meratese per la Pace. Il sindaco: "Lo dobbiamo ai bambini che hanno realizzato il pacisfero per il contest di Ripudia"

Lomagna contro il riarmo ricorda Vittorio Arrigoni: “Restiamo umani”

Restare umani e non fermarsi «nell’indifferenza verso decisioni che non sono a beneficio della democrazia ma portano alla guerra».
Una presa di posizione netta quella approdata in Consiglio comunale a Lomagna giovedì 24 luglio 2025, con un ordine del giorno che esprime contrarietà all’aumento delle spese militari.

Lomagna contro l’aumento delle spese militari ricorda l’attivista Vittorio Arrigoni

«Questo ordine del giorno ci è stato trasmesso dal Tavolo Meratese per la Pace e mi sono sentita di portarlo questa sera – ha esordito il sindaco Cristina Citterio, da sempre molto attenta alle tematiche legate alla Pace e alla comunione dei popoli – La richiesta è supportata dall’Anpi Merate-Lecco, dall’associazione Ale G., Dietro la Lavagna, L’Altra Metà del Cielo, Puntorosso, Progetto Osnago, Arci Pintupi, Emergency Merate-Lecco, Pime, Legambiente sezione di Merate, Azione Cattolica del decanato di Merate e Officina Donna – Sportello antiviolenza di Olgiate. Pensando al pacisfero realizzato dai bambini di terza elementare per il contest di Ripudia mi sento in dovere verso di loro di portare l’attenzione su questo tema. Chi sta in silenzio è comunque colpevole».

L’appello: “Restiamo umani”

La parola è quindi passata alla capogruppo di maggioranza Stefania Casturà, che con una puntuale riflessione ha palesato il pieno appoggio di «Impegno civico per Lomagna» nei confronti dell’ordine del giorno contro l’aumento delle spese militari e il riarmo. La capogruppo, impegnata di recente in un evento che ha accostato la figura della missionaria suor Luisa Dell’Orto a quella dell’attivista Vittorio Arrigoni ha voluto invitare alla pace proprio tramite lo slogan di Vik: «Restiamo umani».

La capogruppo di maggioranza Stefania Casturà

Nessun intervento è arrivato da parte della minoranza di «Uniti per Lomagna», con i consiglieri presenti Federico Manzoni e Alessia Mapelli che si sono astenuti.