Lecco Film Fest, protagonisti del quinto giorno Marco Bellocchio e Margherita Buy
La rassegna organizzata da Fondazione Ente dello Spettacolo e promossa da Confindustria Lecco e Sondrio
Proseguono gli incontri al Lecco Film Fest, organizzato da Fondazione Ente dello Spettacolo e promosso da Confindustria Lecco e Sondrio: la quinta giornata del festival (ieri, sabato 6 luglio 2024) ha visto protagonisti Marco Bellocchio e Margherita Buy.
Lecco Film Fest, protagonisti del quinto giorno Marco Bellocchio e Margherita Buy
Nel pomeriggio Margherita Buy, prima della proiezione del suo primo film da regista dal titolo "Volare", in videocollegamento con il Cinema Nuovo Aquilone, si è raccontata al pubblico, partendo dai suoi esordi: "Ho tenuto duro perché era facile lasciarsi andare a una piccola sconfitta e a una depressione. Ho capito che nella vita se c’è una passione bisogna insistere. Ed è quello che ho fatto nonostante abbia avuto una famiglia che mi osteggiava e che non era stata proprio contenta di questa mia decisione di fare l’attrice".
Presenti all’incontro anche Marco Bellocchio e Simone Gattoni, lo storico produttore del grande regista, e in questo caso coproduttori dell’ultimo film della Buy. In serata Marco Bellocchio ha presentato la versione restaurata del suo "Sbatti il mostro in prima pagina", a cinquantadue anni dall’uscita in sala con protagonista Gian Maria Volonté. "Parlo con Goffredo Fofi – eravamo in ottimi rapporti – e decidiamo di metterci mano. Al centro c’era il tema della manipolazione delle notizie, noi ci facemmo entrare altre cose, più personali", ricorda Bellocchio.
Nel corso della giornata di ieri è stato anche consegnato il Premio Speciale Film Impresa del Lecco Film Fest con Marco Campanari, presidente di Confindustria Lecco e Sondrio, Mario Sesti, direttore artistico del Premio
Film Impresa e la regista Esmeralda Calabria.
Per l’Introspettiva Rohrwacher la proiezione di Omelia contadina e Lazzaro felice di Alice Rohrwacher. Nel pomeriggio in piazza XX settembre si è tenuto l’incontro "Dentro e fuori dal carcere: prospettive e racconti di libertà" con don Claudio Burgio, cappellano dell’istituto minorile Cesare Beccaria di Milano e presidente dell’associazione Kayros, e il regista Leonardo Di Costanzo, moderato dal giornalista del Corriere della sera Paolo Foschini.
Di seguito le foto dell'evento di ieri: