Lavori sulla Sp51: la replica del vicesindaco Mario Pirovano
"Sui disagi segnalati dalla minoranza ci siamo già mossi per tempo".
Non si è fatta attendere la replica dell'Amministrazione comunale alle critiche mosse dal capogruppo di minoranza Luigi Seguenza circa i disagi causati dai lavori sulla Sp51 per la realizzazione del nuovo sottopasso ciclo pedonale. Sulla questione e, in particolare, sul mancato rispetto dell'invito a deviare il proprio percorso verso la SS36 da parte dei mezzi pesanti è intervenuto il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Mario Pirovano.
Lavori sulla Sp51: la replica del vicesindaco Mario Pirovano
"In questo caso il Comune non ha il potere di imporre cosa bisogna fare - spiega Pirovano - Per questo intervento è stato predisposto un piano condiviso, con la Provincia che ha messo in vari punti lungo la Sp51 i cartelli di deviazione consigliata per i mezzi pesanti. La provincia ha fatto questo piano valutando l’impatto che poteva avere la chiusura, sia sul traffico pesante che sulle auto".
Su quanto espresso però dalla minoranza, L'Amministrazione comunale si sarebbe mossa già nella giornata di lunedì: "Il primo giorno di chiusura - afferma Pirovano - abbiamo visto che la situazione, diversamente a quello che si pensava, non era delle più felici e sia le macchine che i mezzi pesanti non rispettavano gli inviti a deviare sulle strade alternative. Per questo motivo, ho chiamato personalmente la Polizia locale e organizzato per la giornata di ieri (martedì 18 giugno 2024, ndr) un incontro insieme alla Provincia e all'Impresa".
Incontro dal quale sarebbe emerso che i lavori, già a buon punto, dovrebbero terminare già nella giornata di venerdì (21 giugno) in anticipo di ben 5 giorni sulla tabella di marcia. Tempistiche che renderebbero improponibile organizzare in tempo l'installazione di un semaforo per regolare lo sbocco di via Milano su via Dante.
"Si era convenuto che, negli orari di punta, avrebbe dovuto intervenire un incaricato dell’impresa per fare un minimo di viabilità - prosegue Pirovano - Oggi a mezzogiorno il nostro vigile con il collega di Sirone sono stati sul posto e hanno fatto loro la viabilità. Inoltre, abbiamo rimarcato in Provincia la pericolosità dell'incrocio e, aldilà della minoranza, ci siamo già mossi cercando di limitare i disagi. Purtroppo, è impensabile mettere sul posto un vigile per tutta la giornata".
Poi ancora: "Il semaforo lo avevamo chiesto in fase preventiva. La Provincia ha valutato invece di indirizzare il traffico su strade alternative. Magari hanno pensato ingenuamente che tutti rispettassero le prescrizioni, dall’altra però c’è la non curanza della gente e l'inciviltà per cui non si può fare nulla".