Opere pubbliche

L'antisismica all'infanzia slitta a giugno 2025: i bimbi spostati alla primaria

Il sindaco di Montevecchia: "Il cantiere dovrebbe durare all’incirca quattro mesi, ma ne abbiamo previsti cinque, così da poter comprendere nei tempi eventuali imprevisti. Iniziando a giugno, poi, si potrà sfruttare anche la pausa estiva"

L'antisismica all'infanzia slitta a giugno 2025: i bimbi spostati alla primaria
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Niente moduli esterni per ospitare i bambini della scuola dell’infanzia durante i lavori per l’adeguamento antisismico.
A Montevecchia la notizia è arrivata nei giorni scorsi, insieme al cronoprogramma dell’intervento, previsto al momento per l’estate 2025.

Antisismica all'infanzia: lavori a giugno 2025

«La proposta del tecnico, che è poi quella che anche noi condividiamo e che ci sembra valido portare avanti, prevede l’inizio dei lavori nel giugno del 2025 - ha spiegato il sindaco Ivan Pendeggia - Il cantiere dovrebbe durare all’incirca quattro mesi, ma ne abbiamo previsti cinque, così da poter comprendere nei tempi eventuali imprevisti. Iniziando a giugno, poi, si potrà sfruttare anche la pausa estiva».

I bimbi saranno ospitati alla primaria

Diversamente da quanto ipotizzato inizialmente, i bimbi dell’asilo non verranno ospitati in moduli esterni da collocare nel campo in sabbia del centro sportivo, sempre in via del Fontanile, bensì all’interno dell’adiacente scuola primaria.
«Già nel periodo Covid le classi dell’asilo erano state ospitate alle elementari, quindi è un’esperienza che è già stata collaudata senza problemi - ha proseguito Pendeggia - In quel caso verrebbero utilizzati spazi che ad oggi fungono da laboratori. Da inizio giugno a metà settembre, poi, la scuola primaria sarà chiusa per le vacanze estive, il che facilita ulteriormente la gestione degli spazi».

Il primo cittadino a fine aprile ha incontrato sia i genitori della scuola dell’infanzia e del nido che la dirigente scolastica dell’istituto comprensivo Bonfanti Valagussa, a cui la materna «Scoiattolo Rosso» fa capo, Mariacristina Cilli . In entrambe le occasioni sono state illustrate proposte e cronoprogramma e pare che ci sia piena condivisione di intenti.
«Aprendo il cantiere a giugno 2025 ci sarà tutto il tempo per fare la gara e l’assegnazione dei lavori, così come per permettere alle educatrici di organizzare il trasloco temporaneo alla primaria - ha proseguito Pendeggia - Bisognerà capire come fare con la mensa, che si trova sotto la materna ed è condivisa con la primaria. Su quello stiamo ancora ragionando».

"Tenteremo dei bandi per avere dei contributi per l'intervento"

L’intervento, incentrato principalmente sull’adeguamento antisismico, potrebbe includere anche lo spostamento della nuova caldaia, al momento collocata nella primaria. «L’intervento totale è stimato in circa 500mila euro, finanziati con avanzo di Amministrazione - ha ricordato Pendeggia - Da qui al 2025 proveremo a cercare bandi che possano magari garantirci un contributo».
Nessuna novità invece sul fronte della scuola primaria, per la quale l’adeguamento antisismico appare un’ipotesi impossibile più che remota. Al momento la primaria Toti risulta agibile, ma il Comune è in attesa del progetto per il suo rifacimento. Quando sarà pronto, non prima di qualche mese, l’Amministrazione deciderà dove spostare i bambini durante i lavori. La questione aveva generato non poco panico in paese nel periodo pasquale, quando il Consiglio pastorale aveva organizzato una raccolta firme per avere maggiori informazioni a riguardo e sul Colle si vociferava addirittura di una chiusura definitiva del plesso, smentita categoricamente dal primo cittadino.

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