Ladro di cestini si aggira in paese, il Comune indaga
Ha dell'incredibile quanto succede a Calco, dove il Comune spera di incastrare con le telecamere il ladruncolo

Un ladro di cestini si aggira in paese.
Ha dell'incredibile quanto succede a Calco, dove il Comune spera di incastrare con le telecamere il ladruncolo che ha già fatto sparire ben otto cestini.
Ladro di cestini, il Comune indaga
Sono ormai otto, fra Calco e la frazione di Arlate, i cestini della spazzatura scomparsi.
Un furto decisamente insolito, forse riconducibile ad atti di vandalismo, che ha lasciato profondamente perplessi tutti i cittadini e l’Amministrazione comunale per prima.
«L’ultima segnalazione è stata fatta qualche giorno via social, per Arlate - ha commentato il sindaco Stefano Motta - Invito i cittadini a segnalare eventuali problemi sempre in Comune, altrimenti diventa difficile per l’Amministrazione avere una visione completa delle richieste, dei problemi e delle necessità della cittadina, ma anche poter rispondere ai diretti interessati. Nel post si ipotizzava infatti che il Comune avesse per qualche ragione rimosso la pattumiera, ma non è così. Da qualche settimana i cestini della spazzatura in paese spariscono e abbiamo anche aperto un indagine in proposito. Stiamo analizzando le immagini della videosorveglianza per cercare di capire chi li faccia sparire».

Se infatti nel periodo di capodanno si erano verificati degli episodi di vandalismo, con i cestini della spazzatura fatti «saltare» con dei petardi, tanto che l’Amministrazione ne aveva dovuto rimuovere uno a causa dei danni, la situazione ora è diversa. «Sono troppi i cestini scomparsi per essere un caso - ha infatti ragionato il primo cittadino - L’ipotesi più probabile, a mio parere, è che si tratti di un gruppo di ragazzi che fanno dei veri e propri atti vandalici. Penso che prendano a calci i cestini per romperli, anche se non capisco poi dove vadano a finire».
Solo uno dei cestini trafugati è stato infatti ritrovato: «Era abbandonato a circa 100 metri di distanza dal punto in cui era stato posizionato, buttato in mezzo ad erba e rovi. Gli altri non li abbiamo ancora ritrovati, non capiamo dove possano essere».
L’ipotesi che il ladro, o i ladri, possano aver portato via i cestini dopo averli vandalizzati quindi è concreta, per quanto bizzarra. «Sono normalissimi cestini pubblici per la spazzatura, dubito fortemente che qualcuno li rubi perché abbiano un qualche valore o per rivenderli. Sono stati danneggiati anche alcuni cestini per le deiezioni canine, ma non sono spariti. Prima i cestini pubblici erano 45, ora ne mancano troppi per essere una coincidenza...».
L’Amministrazione, di fronte alla necessità di sostituire i cestini scomparsi, ha deciso di programmare un piano di riposizionamento totale. Nella speranza che i cestini non spariscano di nuovo.