La proposta della minoranza di Olgiate: "Spostiamo la biblioteca in via Canova"

«Da tempo aspettiamo il comando della Polizia locale a Olgiate... ma non abbiamo pensato di metterlo al posto della biblioteca?».
Una proposta non banale, e nemmeno irrealizzabile, quella lanciata qualche giorno fa in Consiglio comunale a Olgiate dal capogruppo di minoranza Stefano Golfari durante la discussione di una variazione al Bilancio. Il leader di «Olgiate Cambia Passo» ha preso spunto dall’intervento sull’Area Nava, dove l’Amministrazione di Giovanni Battista Bernocco sogna di realizzare una grande casa delle associazioni, per lanciare la sua idea.

La proposta: "Spostiamo la biblioteca"

«Le associazioni ora si ritrovano nella palazzina all’angolo tra via Canova e viale Sommi Picenardi, dove si pensa di spostare il comando della Polizia locale di Olgiate, Calco e Brivio - ha esordito Golfari - Ormai lo aspettiamo da tempo e mi sono chiesto: ma non si potrebbe velocizzare il tutto spostando in quello stabile la biblioteca, che già si trovava lì tempo fa, e realizzare il comando al posto della biblioteca, quindi dentro il Municipio? Sarebbe l’ideale, un vantaggio per tutti!».

La maggioranza: "Ci abbiamo pensato, non è escluso"

Una proposta che non è stata esclusa del tutto dalla maggioranza. «E’ un’idea che abbiamo valutato rapidamente, l’abbiamo anche accennata al comandante di Polizia locale Alberto Maggioni - ha confermato il vicesindaco Matteo Fratangeli - Il primo passaggio necessario è quello di intervenire sulla destinazione dello stabile di via Canova 2, che è frutto di una donazione e oggi risulta con finalità sanitaria, ma dovrà diventare di sicurezza se ci faremo il comando, o culturale se sposteremo lì la biblioteca».

Qualche criticità non è esclusa: «Rifare sia la biblioteca che il comando comporterebbe una spesa doppia, ma penso possa valere la pena fare uno studio di fattibilità su come muoverci. In ogni caso accetto volentieri la suggestione, ragioniamoci insieme». Il vicesindaco, che è anche assessore alla Cultura, ha colto la palla al balzo per illustrare i buoni numeri della biblioteca, terza in provincia di Lecco per prestiti. «Il fatto che sia dentro al Municipio sicuramente aiuta» ha concluso.

Lo spostamento in via Canova, secondo Golfari, non sarebbe però una penalizzazione per il servizio: «Sarebbe vicino alla scuola, all’asilo, al parchetto... Adesso è ancora una fantasia, ma pensiamoci sul serio».