I dati

La Polizia locale fa il punto: tante infrazioni e... bigamia

Per il Corpo Intercomunale di Robbiate, Paderno d'Adda e Verderio

La Polizia locale fa il punto: tante infrazioni e... bigamia
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Ben 1.293 infrazioni al codice della strada - di cui alcune a seguito dell’introduzione delle novità di metà dicembre - 27 patenti ritirate, 54 veicoli sottoposti a sequestro amministrativo e 14 veicoli sottoposti invece a fermo amministrativo. Questi alcuni dei dati di chiusura del 2024 raccolti dal Corpo intercomunale della Polizia locale di Robbiate, Paderno d’Adda e Verderio.

La Polizia locale fa il punto: tante infrazioni e... bigamia

«Dall’introduzione del nuovo codice della strada ad oggi abbiamo già messo in atto una sospensione breve della patente per un’infrazione minore e almeno tre sospensioni per utilizzo del cellulare alla guida. Voglio sottolineare che non abbiamo strumentazione per la verifica da remoto, se sanzioniamo qualcuno è solo perché lo abbiamo fermato di persona - ha commentato il comandante Giovanni Bacile - Non sono mancati poi i casi in cui abbiamo fermato soggetti che guidavano senza patente, i casi di guida in stato di ebrezza e di incidenti con lesioni personali gravi o gravissime. C’è stato anche un episodio in cui si è aperta un’indagine per omicidio stradale».

A inizio gennaio 2024, infatti, una donna di 69 anni era stata investita in via Colleoni a Robbiate e nonostante i tentativi del personale sanitario, purtroppo l’anziana era deceduta qualche giorno dopo il ricovero all’ospedale in condizioni critiche.

Oltre alle infrazioni stradali, la Polizia locale nel 2024 ha registrato anche 64 violazioni amministrative e 30 notizie di reato alla Procura della Repubblica, per episodi, fra gli altri, di spaccio, danneggiamento, abbandono di rifiuti, violazioni edilizie o paesaggistiche, resistenza a pubblico ufficiale, ricettazione, violazione delle norme di immigrazione, porto d’armi e ricettazione.

«C’è stato anche un caso di bigamia - ha ricordato Bacile - Abbiamo scoperto che un uomo, straniero, era sposato con tre donne. Ci è arrivata una segnalazione in proposito dall’Ambasciata del Cairo, altrimenti sarebbe stato difficile venirlo a sapere».

Per quanto riguarda gli episodi di spaccio, sebbene il fenomeno sia ancora presente e molto sentito dai cittadini sia di Robbiate che di Paderno d’Adda e Verderio, il comandante Bacile si è detto ottimista.

«Qualche episodio si verifica sempre, come in tutti i paesi - ha infatti commentato - Ma rispetto a qualche anno fa il fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti mi sembra molto diminuito. Fra il 2016 e il 2017 sono stati eseguiti anche diversi arresti, ora il problema è più contenuto. Ovviamente quando capita i cittadini hanno una percezione di insicurezza, ma la situazione è sotto controllo. Molto sentito e abbastanza diffuso è anche il problema dell’abbandono di rifiuti, per cui abbiamo in uso tre fototrappole che girano nei tre Comuni, anche se il modo più semplice di risalire ai responsabile di solito è analizzare il contenuto dei sacchi. Abbiamo anche ampliato il sistema di videosorveglianza, con una trentina di telecamere per i tre comuni».

Sono inoltre state effettuate 4 lezioni di educazione stradale nelle scuole primarie e secondarie e 14 servizi in orari serali e notturni, con il rilievo di ben 52 incidenti stradali.

«I furti in casa sono abbastanza stabili, come accade ovunque aumentano nel periodo invernale, quando tramonta prima il sole. I dati Istat non variano, la statistica è la stessa da 30 anni. Sono episodi che purtroppo generano un senso di insicurezza, ma non sono sopra la norma» ha concluso Bacile, che guarda fiducioso al 2025.

Le idee per il futuro

Nuovi dissuasori di velocità, un ricambio di automobili di servizio e la sensibilizzazione degli studenti con l’introduzione di lezioni di educazione alla legalità, che affiancheranno quelle storiche di educazione stradale. Sono tante le idee che la Polizia locale intercomunale di Robbiate, Paderno d’Adda e Verderio sta elaborando in questi primi mesi del 2025 per ampliare e potenziare il proprio servizio sul territorio.

«Dopo l’installazione del dissuasore di velocità in via Piave a Robbiate stiamo pensando con i Comuni di posizionarne altri - ha esordito il comandante Giovanni Bacile - Sicuramente ne arriverà uno in via Sernovella, ma stiamo pensando anche a qualcosa per Paderno o in altri punti dei paesi. Il progetto è ancora in fase di definizione, ma anche in questo caso si tratterà di dissuasori della velocità, non di dispositivi che permettono di multare da remoto».

A gennaio la Polizia locale ha inoltre partecipato a un bando regionale nella speranza di ottenere un cofinanziamento, che ammonterebbe a circa 40mila euro, per acquistare due nuovi mezzi di servizio. «Al momento abbiamo due auto di istituto e un’auto civetta, ma sono abbastanza datate e una a ottobre non potrà nemmeno più circolare perché è una euro 5. Il finanziamento coprirebbe una parte importante della spesa, speriamo la nostra richiesta vada a buon fine».

Continuerà anche quest’anno, inoltre, la collaborazione con le scuole dei tre paesi. «Faremo come al solito lezioni di educazioni stradale alle primarie e secondarie, ma per i ragazzi delle medie vorremmo anche introdurre degli incontri di educazioni alla legalità, per parlare di temi come per esempio il cyberbullismo. Ci stiamo ancora ragionando con le scuole, ma penso sarebbe un buon modo di fare prevenzione e sensibilizzazione» ha spiegato il comandante Bacile, fiducioso per il buon risultato delle iniziative proposte.

Un anno ricco di novità dunque per il Corpo Intercomunale di Polizia locale, che al momento conta 8 agenti in tutto.

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