La miglior pastiera d'Italia? Non è napoletana ma... lecchese
Giulia Ripamonti, consulente di Offi Coffee (con sede in corso Matteotti a Lecco) e di Enaip Lombardia, ha infatti trionfato al concorso Regina Pastiera.

La miglior pastiera d'Italia non è napoletana ma... lecchese. Giulia Ripamonti, consulente di Offi Coffee (con sede in corso Matteotti a Lecco) e di Enaip Lombardia, ha infatti trionfato al concorso Regina Pastiera.
La miglior pastiera è lecchese
A conquistare la giuria del concorso è stata Giulia Ripamonti, consulente di Offi Coffee e Enaip Lombardia. Un trionfo di tradizione e tecnica, capace di onorare la ricetta napoletana pur nascendo lontano dal Vesuvio.
“Sono stati il pasticcere Paolo e sua figlia Monica, anche lei pasticcera napoletana a raccontarmi i segreti della pastiera e poi in questi anni ho perfezionato la ricetta inserendo la mia personalità, la dolcezza, l’equilibrio, la passione che devono sentirsi quando si mangia una fetta: così è nato il mio dolce e ne sono orgogliosa” ha rivelato la vincitrice.
Giulia Ripamonti non è nuova alla vittoria, negli ultimi tre anni ha conquistato il titolo altre due volte: è dunque lei, ufficialmente, la regina da battere alla prossima sfida.
Regina Pastiera è un concorso che nasce per iniziativa di Stanislao Porzio, il fondatore di “Re Panettone”, per elogiare il dolce tipico partenopeo. Quest’anno ha chiamato a raccolta 18 pasticceri da tutta Italia a confrontarsi e sfidarsi all'insegna del motto “tutto artigianale, tutto originale”.
È la qualità degli ingredienti l’assenza di semilavorati che permette al concorso un crescente numero di partecipanti ogni anno. E i risultati finali, con giudizi quasi unanimi da parte della giuria di esperti, sono stati in qualche modo sorprendente.