La mascotte di "Italia 90" rivive in una mostra
Il designer Lucio Boscardin ha inaugurato a Camparada, Monza e Brianza, un'esposizione da non perdere
La mascotte di "Italia 90" rivive in una mostra. Il "Ciao" torna in auge grazie al genio del suo creatore, Lucio Boscardin. Proprio in concomitanza dei Mondiali di calcio, il palcoscenico internazionale che nel 1990 diede lustro all’iconica mascotte, il designer di Camparada (Monza e Brianza), che negli anni 90 aveva lo studio a Casatenovo, ha voluto presentare "L’italiano", esposizione dedicata ai suoi incredibili lavori.
La mascotte di "Italia 90" a Camparada
L'esposizione è stata inaugurata nel pomeriggio di ieri, sabato 10 dicembre. Sul tavolo, opere e creazioni che, prendendo spunto proprio da "Ciao", vogliono rendere il giusto omaggio a tutti gli italiani che hanno lasciato e lasceranno una traccia in uno dei tanti campi dell’attività umana, i cui nomi sono stati iscritti sulla celebre testa sferica: dallo sport alla storia, dall’arte alla cultura, senza dimenticare le grandi città del nostro Paese, la scienza e il cinema. Tante statuette realizzate in diverse forme, materiali, colori e dimensioni, dunque, ma unite da uno straordinario filo rosso. O meglio,
"Un omaggio al nostro Paese"
Soddisfatto, ovviamente, l'organizzatore e designer che più di trent'anni fa balzò agli onori delle cronache per aver realizzato la celebre mascotte dei Mondiali di Italia '90 vincendo un concorso nazionale:
Questa esposizione vuole rappresentare una proposta per l’uomo illuminato e per l’atleta emergente che abbiano a cuore l’Italia e tutto ciò che la nostra bellissima patria ha di meglio da offrire alla storia dell’umanità - spiega il designer - L’idea è nata due anni fa: tutti gli esemplari che ho creato sono opere uniche e intendo presentarle in mostre itineranti. Oggi, per la prima volta, lo faccio qui, nella mia Camparada e ringrazio tutti coloro che hanno permesso questo momento di grande rilevanza culturale per il nostro paese e la nostra Nazione".
La mostra rimarrà aperta al pubblico nella sala consiliare del Comune fino a mercoledì 14 dicembre.
La sorpresa ai Lions
Presenti alla cerimonia di apertura della mostra anche il critico d’arte Silvano Valentini di Missaglia e il sindaco Mariangela Beretta, che si è detta orgogliosa di poter annoverare tra i propri concittadini anche un artista del calibro di Boscardin, capace di dare lustro alla piccola comunità camparadese attraverso le sue opere. Dulcis in fundo, una piccola sorpresa, con la consegna di un "Ciao" appositamente realizzato per il "Lions Club" di Canonica Lambro in occasione dei 45 anni di attività e consegnato al primo presidente Paolo Manzoni.