Inaugurazione di sculture realizzate dagli studenti a Casatenovo
Il sindaco Galbiati: "E' un lavoro frutto della collaborazione di due generazioni".
L'inaugurazione di sculture in legno realizzate dagli alunni della scuola secondaria di primo grado Agnesi è stata un successo sabato mattina, in piazza del Municipio. L'iniziativa è nata all’interno del laboratorio di scultura tenuto dalla professoressa Cristina Petringa grazie al supporto volontario dello scultore casatese Antonio Alberico Fumagalli. Presenti all'evento, oltre ai ragazzi ed alle famiglie, anche l'assessore all'istruzione Gaetano Caldirola e il dirigente scolastico Ettore Melchionna.
La professoressa Petringa: "Non sono opere fini a sé stesse"
Con orgoglio la professoressa Petringa, responsabile del laboratorio di scultura, ha presentato l'iniziativa: "Queste non sono opere fini a sé stesse. Quest’anno siamo alla seconda edizione del laboratorio ed abbiamo deciso di donare delle opere al comune per ricordare che con il lavoro di squadra, l’impegno e la dedizione si possono raggiungere bei risultati. Antonio ha messo a disposizione il suo tempo, la sua passione ed i suoi talenti per aiutare gli studenti, con semplicità e familiarità. Se tutti facessimo come lui chissà quante cose belle potremmo realizzare. Per i ragazzi è stata un’esperienza importante perché ha permesso loro di lavorare all’aria aperta e di riscoprire la socialità, messa in crisi negli anni pandemici".
L'entusiasmo del sindaco e del dirigente scolastico
Molto soddisfatto anche il sindaco Galbiati, che ha ringraziato i ragazzi, la scuola e l'artista per aver deciso di donare alcune opere al Comune: "Restando davanti al Municipio sarà come se fossero nella casa di tutti i casatesi. E' un lavoro frutto delle collaborazione di due generazioni, un progetto veramente formativo che ha accompagnato i ragazzi alla consapevolezza che spesso il bello ha bisogno di uno sguardo diverso per essere colto. Questo è il grande insegnamento di Antonio". Anche il dirigente scolastico Melchionna ha sottolineato l'importanza del lavoro dei ragazzi, ricordando il "valore sociale dell'arte, che permette di vedere un futuro migliore". La commozione di Fumagalli, l'artista casatese che ha seguito gli studenti nei pomeriggio di lavoro, è stata da subito evidente: "Io voglio solo ringraziare i ragazzi, alla fine sono diventati più bravi di me. E' sempre un'esperienza meravigliosa lavorare con loro".
Inaugurazione di sculture: le opere installate davanti al Municipio
Tre sono le opere selezionate ed installate davanti al Comune : «La rinascita della fenice», realizzata da Elena Limonta, Maddalena Marzoli, Sara Viganò e Giulia Vimercati, un'opera in cui è stata volontariamente lasciata una parte carbonizzata ad evidenziare proprio la resistenza e la ripresa; «La fiamma della speranza» di Beatrice Fumagalli, Sanaa Mhaidar, Maddalena Casiraghi e Giorgia Pozzoli, che simboleggia il fuoco della vita e l'entusiasmo con cui l'opera è stata realizzata in un laboratorio di "socialità prima ancora che scultura"; «Idra a tre teste» di Samuel Beretta, Simone Caprotti, Luca Cerizza, Riccardo Mauri e Nicholas Rigamonti, ispirata alla leggenda mitologica dell'Idra di Lerna.