In troppi non raccolgono i bisogni dei cani
Ad Airuno la situazione ha raggiunto ogni limite, tanto che il sindaco del paese, Alessandro Milani, è stato costretto a dare disposizioni più rigide con sanzioni più salate
Sporcizia per le strade e non solo: troppi i cittadini che non raccolgono i bisogni dei cani. Trovare deiezioni degli amici a quattro zampe per i marciapiedi e in strada ormai è sempre più frequente e sta diventando un problema soprattutto perché le ordinanze ci sono e non vengono rispettate.
Ad Airuno la situazione ha raggiunto ogni limite, tanto che il sindaco del paese, Alessandro Milani, è stato costretto a dare disposizioni più rigide con sanzioni più salate.
Le parole del sindaco Milani: bisogna raccogliere i bisogni dei cani!
"Cari amici e concittadini, sebbene ad analisi parziale possa non sembrare anche il Sindaco e i suoi collaboratori girano per le vie del territorio comunale (ad orari differenti) e notano quando trovano cartacce o peggio bisogni di animali sui marciapiedi, purtroppo anche in prossimità delle Scuole.
Ma gli animali non sono i cani etc. Sono gli incivili che dovrebbero sporcare a casa loro invece che sul suolo pubblico ovvero di tutti noi!
Avere un cane non è avere un soprammobile, bisogna seguirlo e pulire. E non è una moda averlo, ma una cura in più nel quotidiano.
Detto ciò, esiste già un'ordinanza per le deiezioni canine che firmai più di un anno addietro. È ancora in vigore. La Polizia Locale gira sul territorio ed è già informata: darò presto disposizione agli agenti di applicare sanzioni più salate per i trasgressori.
Certo è che dare lezioni di civiltà oggi diventa sempre più difficile, ovunque".