In onore della Giornata Mondiale contro l’AIDS creato il Punto Salute
L’ASST di Lecco ha reso noto che a partire dal prossimo 7 dicembre sarà attivo il Punto Salute per le malattie sessualmente trasmissibili, HIV e sifilide.
Oggi, primo dicembre 2022 è una giornata importante da tenere a mente e da fissare in calendario: la Giornata Mondiale contro l’AIDS. Per l'occasione, l’ASST di Lecco ha reso noto che a partire dal prossimo 7 dicembre sarà attivo il Punto Salute per le malattie sessualmente trasmissibili, HIV e sifilide.
Giornata Mondiale contro l’AIDS: a Lecco apre il Punto Salute
Al Punto Salute sarà infatti possibile presentarsi senza appuntamento per effettuare gratuitamente il prelievo ematico per i test dell’HIV e della sifilide. L’esito del test è garantito entro cinque giorni lavorativi e verrà consegnato da un medico esperto in Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST). Se si sceglie di mantenere l'anonimato è possibile effettuare il test antigienico rapido per l'HIV.
L’ambulatorio per il prelievo è attivo tutti i mercoledì, dalle 13.30 alle ore 15.30 Per informazioni è possibile contattare l’ASST (0341/253366 - ifec.lecco@asst-lecco.it) da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle ore 17.00 e il sabato e festivi dalle ore 8.00 alle ore 13.00 La sede del Punto Salute è al quarto Piano del presidio ospedaliero “Alessandro Manzoni” di Lecco nell’Ambulatorio dell’Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFeC). I comportamenti sessuali a rischio, la presenza di Infezioni Sessualmente Trasmesse e la loro cura vengono affrontate garantendo: counselling pre e post test HIV/Sifilide; Counselling e relazioni d’aiuto su comportamenti a rischio; Visite mediche specialistiche, prescrizione e somministrazione di terapia specifica; Supporto alla notifica ai partner; Rete con altri servizi del territorio e con il Medico di Medicina Generale.
Paolo Favini, Direttore Generale ASST Lecco: "Le cure esistono"
“Crediamo che il Punto Salute costituisca una risposta efficace al bisogno di una precoce diagnosi delle malattie sessualmente trasmesse, come AIDS e sifilide. Dopo quarant’anni circa dal riconoscimento del virus HIV possiamo affermare che le cure esistono. La lotta a questa terribile malattia non è ancora conclusa, ma i dati che registriamo sottolineano l’importanza di promuovere una migliore conoscenza di queste patologie favorendo un accesso facilitato alla possibilità di test sierologici diagnostici all’interno di percorsi clinici che incoraggino una diagnosi precoce e favoriscano il contatto con medici infettivologi specializzati nella cura di queste malattie”.
Enrico Frisone, Direttore Socio Sanitario ASST Lecco
“Obiettivo del progetto è rendere nuovamente fruibile sul territorio un servizio già sperimentato con un buon riscontro, integrandolo nella nuova offerta socio sanitaria (Case della Comunità e COT), attraverso la figura dell’Infermiere di Famiglia e di Comunità (IFeC). Nell’ambulatorio dell’Infermiere di Famiglia e di Comunità, il personale sanitario addetto e appositamente formato, fornirà un servizio di counselling in cui in base alla motivazione dell’accesso al punto salute si daranno informazioni in tema di prevenzione, guida e indirizzo verso i servizi offerti dall’ASST di Lecco in particolare verso gli ambiti gestiti dai Consultori Familiari e dal Dipartimento di Salute Mentale e Dipendenze”.
Sul nostro territorio nel corso del 2022 sono state segnalate sedici nuove infezioni da HIV, di cui il 50% con Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (AIDS) alla diagnosi.
“Nel corso del 2022 sono state segnalate sedici nuove infezioni da HIV, di cui il 50% con Sindrome da Immunodeficienza Acquisita (AIDS) alla diagnosi. Rispetto all’anno 2021 la proporzione di AIDS alla diagnosi rimane purtroppo invariata, ma il numero di nuove infezioni sono complessivamente in aumento. A questo si aggiunge un incremento di casi di sifilide e di altre Infezioni Sessualmente Trasmesse (IST) non sempre associate all’infezione da virus HIV”.
Giorgio Beretta, Direzione delle Professioni Sanitarie, Polo Territoriale ASST Lecco
“La collaborazione dell’ASST di Lecco, attraverso la nuova figura dell’Infermiere di Famiglia e Comunità (IFeC), con l’associazione Renzo e Lucio, ha permesso la realizzazione concreta di un primo importante passo, integrato nei principi del DM 77 e contenuto nella riforma del SSR Lombardo, ossia la relazione di prossimità con la persona da assistere nel contesto della sua comunità. La valorizzazione di risorse che certamente possono contribuire proattivamente al raggiungimento degli obiettivi di salute, consente quell’approccio integrato tra professionisti della salute e comunità così tanto ricercato in ragione del prezioso contributo apportato”.
Mauro Pirovano, Presidente Associazione Renzo e Lucio in prima fila contro l'Aids
“La riapertura del Punto Salute è un passo importante per mettere al centro la prevenzione sul nostro territorio. Per noi non è certo un punto di arrivo ma di partenza, sicuri che potrà essere da stimolo ad un lavoro costante ed innovativo a riguardo delle Infezioni a Trasmissione Sessuale. Il nuovo Punto Salute vedrà aumentata la sua operatività con l’attenzione non solo al test HIV ma anche a quello della sifilide e potrà essere in futuro più accessibile negli orari ed in sedi diverse sul territorio provinciale. La sua nuova collocazione all’interno delle Case di Comunità potrà garantire un servizio migliore, un progetto innovativo su cui abbiamo voluto credere. Ringraziamo tutti gli operatori e la dirigenza di ASST di Lecco che in questi mesi hanno messo la loro professionalità e disponibilità per trovare la soluzione migliore e ripristinare un servizio essenziale per contrastare le diffusioni delle infezioni. Il lavoro fatto insieme testimonia quanto possa essere preziosa la collaborazione fra realtà diverse, fra associazioni ASST e Comune di Lecco insieme impegnati a trovare soluzioni a favore dei cittadini.Ora il lavoro da fare è quello di riprendere una campagna di informazione e prevenzione coinvolgendo tutta la comunità, innanzitutto nelle scuole dove troppo spesso questi argomenti vengono dimenticati. L’Associazione Renzo e Lucio continuerà a lavorare su questo tema con la prospettiva di creare sempre più collaborazione fra le diverse realtà sensibili a questo tema”.