In Brianza un lupo ha sbranato tre pecore

Tre pecore attaccate, uccise e sbranate con buona probabilità da un lupo. L’episodio è avvenuto nei giorni scorsi a Colle Brianza, in un piccolo pascolo del Monte di Brianza appena fuori dal borgo di Campsirago, e ha coinvolto il piccolo gregge di Francesco Tavola, allevatore conosciutissimo nella zona.

A raccontare l’accaduto in esclusiva al Giornale di Merate di questa settimana è proprio Tavola a cui, suo malgrado, è toccata l’amara scoperta: «Sabato mattina, come tutti i giorni, mi sono recato a controllare le mie 9 pecore – racconta – ma subito mi sono accorto che qualcosa non andava. Ne ho trovate sei, spaventate e nervose nel recinto e la cosa mi ha insospettito, una di loro pure zoppa».

Il lupo in Brianza

Da qui le ricerche con il pastore che ha battuto palmo a palmo l’intero appezzamento di terreno fino al ritrovamento in tre punti distinti, a pochi metri dal bosco, delle tre pecore. Uccise e sventrate. Subito la segnalazione al veterinario, intervenuto sul posto con i Carabinieri forestali.

«E’ stato uno strazio. Stando a quanto mi ha riferito il veterinario, – continua Tavola – per le modalità con cui sono state uccise le mie pecore, dovrebbe trattarsi proprio dell’attacco di un lupo. Sarebbe infatti una caratteristica di questo animale uccidere le bestie con un morso al collo per poi divorarne le interiora lasciando pressoché intatto tutto il resto. In ogni caso, sono stati prelevati dei campioni e prese tutte le precauzioni per il rischio di brucellosi».

I lupi non sono certo una novità nel nostro territorio. Qualche anno fa ne era stato avvistato uno del Parco di Montevecchia, di recente anche in quello del Monte Barro ed è probabile che di qui a breve proprio lì potrà andare a costituirsi un vero e proprio branco. Ad affermarlo è stato Mauro Belardi, esperto di grandi carnivori e consulente di Regione Lombardia, intervenuto recentemente in una serata sul tema del lupo a Villa Bertarelli e promossa dal Parco Monte Barro.

«Il primo è stato documentato l’estate scorsa a San Michele di Galbiate. Inizialmente si pensava ad un esemplare di passaggio ma poi sono iniziate sparizioni di pollame, aggressioni a pecore e altri segnali che ci portano a pensare che sia ancora nella zona. L’ultimo avvistamento, pochi giorni fa a Pian Sciresa di Malgrate. Le segnalazioni, attualmente, si concentrano anche nell’area tra Valgreghentino, Garlate e Olginate. Territori, questi ultimi, molto vicini a Campsirago, dove si è verificata l’ultima aggressione nei giorni scorsi ai danni di tre pecore» ha spiegato.

Luca De Cani