Calano i contagi

In Bergamasca la terza ondata è agli sgoccioli: 100 casi dal 16 al 22 giugno

Continua ad arretrare la diffusione dell’epidemia nei paesi della provincia orobica.

In Bergamasca la terza ondata è agli sgoccioli: 100 casi dal 16 al 22 giugno
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Dopo mesi di sofferenza e di paura i dati relativi al contagio da Covid-19 stanno iniziando a diminuire anche nella provincia di Bergamo. In base ai dati stipulati dall'Ats relativi alla zona Bergamasca e con riferimento a mercoledì 22 giugno, sono 100 i contagi accertati, 74 in meno rispetto alle positività conteggiate nell’ultimo monitoraggio. È possibile evidenziare un notevole calo pari al 43% che supera di gran lunga il valore riscontrato precedentemente che si aggirava intorno al 35%.

Calo dei contagi nella provincia di Bergamo

Il grafico sottolinea in maniera evidente l'andamento decrescente della curva epidemiologica.  «L’Alta Val Seriana e la Val di Scalve sono totalmente Covid-free. – spiegano dagli uffici di via Galliccioli -Anche la Val Brembana si riconferma di fatto, per la terza settimana di fila, libera dal virus, con l'unica eccezione di Sedrina dove si conta un suolo nuovo caso. Anche l’Alto Sebino, che qualche mese fa era diventato un territorio critico per la presenza di importanti focolai, è Covid-free, con l'eccezione del solo comune di Pianico dove, anche in questo caso, c’è un unico nuovo soggetto positivo».

Numeri, medie giornaliere e settimanali

In diminuzione anche la media giornaliera dei casi incidenti che passa da 25 a 14 positivi al giorno. Di conseguenza si assiste ad un calo dell'incidenza complessiva settimanale, pari a 9 casi ogni 100 mila abitanti nel periodo in osservazione (la scorsa settimana era di 16 casi ogni 100 mila bergamaschi). In aumento invece i Comuni con zero casi incidenti che costituiscono il 79% delle amministrazioni bergamasche.

Piano Vaccinale

Nonostante i dati positivi e favorevoli è importante tenere ancora alta la guardia per evitare la diffusione delle varianti individuate. A conferma di un quadro epidemico in miglioramento è la misurazione degli elevati livelli di copertura vaccinale, che consentono di avvicinare la popolazione bergamasca ai livelli della cosiddetta “immunità di gregge”. «L'ultima valutazione di copertura complessiva sulle prime dosi – fanno sapere dall’Ats - evidenzia il raggiungimento del 77 per cento del target teorico da coprire».

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