Illuminazione da tarare, il sindaco fa la ronda di notte

La nuova illuminazione pubblica è da tarare e nei giorni scorsi alcuni lampioni sono rimasti spenti, per problemi temporanei. Per tranquillizzare i cittadini e segnalare alla società incarica i problemi in tempo reale il sindaco Paolo Redaelli ha deciso di scendere in campo in prima persona, facendo delle vere e proprie ronde notturne in paese.

Illuminazione da tarare, il sindaco fa la ronda di notte

«Giovedì, per esempio, sono uscito dall’incontro per il Mandic a Casatenovo alle 23.30 e sono rimasto a Missaglia fino a circa l’una di notte, passando da una parte all’altra del paese per capire se ci fossero delle luci non funzionanti, quante e quali - ha spiegato il primo cittadino - Chiamo il numero verde, poi una volta che sono a casa entro sul sito della società e verifico le mie segnalazioni».

Il problema sarebbe semplicemente di taratura, per mettere a regime i nuovi corpi illuminanti, installati nei mesi scorsi per rendere l’illuminazione pubblica più efficiente ed economica grazie a degli impianti led. Una situazione quindi risolvibile, che però non ha mancato di generare qualche polemica e preoccupazione in paese. Nel frattempo, proseguono i lavori per completare l’installazione dei componenti elettronici per i nuovi contatori, che controlleranno l'intensità di illuminazione permettendo la gestione da remoto del funzionamento, con diagnosi e telecontrollo, delle luci.

«Mi sono arrivati diversi messaggi e segnalazioni da parte di persone che indicavano che alcune luci non erano funzionanti. Per esempio, prima via Garibaldi non era illuminata, poi via Roma e parte di via Matteotti, poi le luci di via Garibaldi sono ripartite e poi sono saltate di nuovo. Fino a quando la fase taratura non sarà completata sono episodi che si possono verificare, ma mi sembrava giusto verificare e segnalare in prima persona eventuali problemi per tranquillizzare i cittadini».

Il sindaco Redaelli non è nuovo a iniziative simili e già in passato si era mosso in prima persona per andare incontro alle necessità della cittadinanza: un anno fa aveva affiancato il comandante di Polizia locale Federico Riva nel pattugliamento del territorio, sostituendo la vigilessa Alice Pozzoni.

Pochi mesi dopo, in assenza dello stradino, il primo cittadino si era fatto carico della raccolta rifiuti, girando per il paese con il furgoncino dell’operatore ecologico. Ora le ronde notturne, nella speranza che i problemi all’illuminazione si risolvano presto.