elezioni comnali

Il voto slitta: i sindaci di Calco e La Valletta Brianza resteranno in carica sei mesi in più

Lo stesso discorso vale per i primi cittadini e i Consigli comunali eletti nell'ottobre 2021

Il voto slitta: i sindaci di Calco e La Valletta Brianza resteranno in carica sei mesi in più
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Nel 2020, a causa del Covid, le elezioni  amministrative che in Italia si tengono in una data compresa tra il 15 aprile e il 15 giugno, vennero spostate al 20-21 settembre e lo stesso   successe nel 2021. Quindi anche  chi è stato eletto nell'ottobre di quell'anno  resterà al governo sei mesi in più, come stabilito recentemente dal Ministero dell'Interno.

Il voto slitta

In Provincia di Lecco nel settembre 2020 erano stati eletti i primi cittadini di Calco e La Valletta Brianza, rispettivamente Stefano Motta e Marco Panzeri. Motta, al secondo mandato,  praticamente governerà un annetto in più. Ai sei mesi che erano stati aggiunti  al primo mandato a causa del Covid si aggiungono ora  altri sei mesi abbondanti.

Così la nota del Viminale: "Considerando che il mandato quinquennale dei comuni in questione si esaurisce nel secondo semestre del 2025, nel caso delle elezioni tenutesi nel 2020, e nel secondo semestre del 2026, per le elezioni tenutesi nel 2021, il rinnovo elettivo di quegli enti dovrà rispettivamente svolgersi (...) nella primavera 2026 per i comuni che hanno votato nel secondo semestre del 2020; nella primavera del 2027, per i comuni nel secondo semestre del 2021".

La tornata elettorale della primavera 2026 riguarderà anche la città di Lecco e altri quattro centri del Leccese: Mandello del Lario, Esino Lario, Sueglio e Ballabio.

Nell'identica situazione si trovano 13 centri della Bergamasca, nessuno dei quali dell'Isola e della Valle San Martino.

Stesso discorso per i sindaci eletti nel 2021

Il voto slitta dunque anche per i sindaci eletti nell'autunno 2021, pure loro vedranno prolungarsi di sei mesi il loro mandato amministrativo. Nell'ottobre di quell'anno furono molti di più i Comuni al voto, tanto nel Lecchese che nella Bergamasca, rispettivamente 21 in provincia di Lecco e 38 in provincia di Bergamo. Tra gli altri Barzanò, Olgiate Molgora e Cernusco Lombardone nel Lecchese e Medolago e Solza in provincia di Bergamo.

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