Il salone polifunzionale di Brivio sarà intitolato a Rolando Persi

Sarà intitolata a Rolando Persi, storico artista morto nel 2008 a 92 anni, il salone polifunzionale adiacente alla biblioteca civica di Brivio.

Il salone polifunzionale di Brivio sarà intitolato a Rolando Persi

«Attiguo alla biblioteca comunale – con accesso separato - vi è un ampio salone polifunzionale adibito ad iniziative culturali organizzate o patrocinate dall’Amministrazione comunale oltre che a eventi quali congressi, esposizioni ed allestimenti artistici e pittorici e che lo stesso si configura sovente quale punto di riferimento per la cittadinanza per iniziative ed eventi che coinvolgono anche il mondo dell’infanzia e della adolescenza oltre che della cultura e dell’arte in senso stretto - si legge nella delibera di Giunta in proposito - E’ intendimento dell’Amministrazione comunale procedere alla intitolazione del salone polifunzionale alla figura del defunto artista Rolando Persi, personaggio molto radicato nel tessuto sociale del paese, nonché artista di spicco e molto apprezzato per le innate ed innegabili propensioni ed abilità in ambito pittorico».

Originario di Genova, in Liguria, Persi si è formato all’Accademia delle Belle Arti di Milano e per circa 40 anni ha insegnato nelle scuole medie e magistrali milanesi. Si è poi trasferito a Lecco e da lì a Brivio, innamorandosi del paese sulle rive dell’Adda, ispirazione per molte delle sue opere pittoriche. Nel 2003 l’Amministrazione lo aveva anche insignito della cittadinanza onoraria.

«Arrivò a Brivio nel 1956 come insegnante di Educazione Artistica presso la scuola media statale del paese per poi passare ad altre scuole, sempre statali, di Milano e provincia risiedendo costantemente a Brivio dove continuò la sua attività di pittore con una produzione di dipinti ispirati spesso alla natura del luogo - spiega la relazione sulla sua vita pubblicata dal Comune insieme alla delibera di intitolazione - Rolando Persi è quel che si dice un "artista integrate" dotato di generose doti artistiche. Uomo di acuta intelligenza e di grande sensibilità sociale, sempre attento ai bisogni degli altri piuttosto che alle proprie quotidiane esigenze, Persi ha interpretato la sua esistenza come ricerca continua del rapporto umano e la pittura come mezzo per raggiungere questo obiettivo, rifuggendo ogni tentazione di realizzazione economica e di affermazione personale. Per Brivio ed i briviesi Persi è il pittore per eccellenza e non vi è famiglia che non abbia tra i propri quadri un ritratto, una natura morta o un paesaggio frutto della sua arte».

La targa sarà posizionata una volta ottenuta l’approvazione della Prefettura.