Pubblicato:
Ordinanza
Il rustico pericolante e degradato è da abbattere entro 30 giorni
Il sindaco ha dato 30 giorni alla proprietà per eseguire l’intervento proposto dai tecnici incaricati
L'immobile pericolante di via Oreste Bonfanti, a Merate, è da demolire.
Giovedì 24 aprile il sindaco Mattia Salvioni ha emesso una nuova ordinanza, disponendo che la proprietà del fabbricato gravemente ammalorato, situato in un cortile al civico 13 di via Bonfanti, a pochi passi dalla chiesa prepositurale di Sant'Ambrogio, venga messo in sicurezza al più presto.
Il rustico pericolante e degradato è da abbattere entro 30 giorni
La prima ordinanza rivolta alla pericolosità dell’edificio rustico era stata emessa nel luglio dello scorso anno in seguito al sopralluogo effettuato dal personale dell'Ufficio Edilizia Privata e Urbanistica, dopo che a segnalare la pericolosità dell’immobile, affacciato sulla strada pubblica, in apparente stato di abbandono e in condizioni di degrado strutturale, era stato un cittadino.
Il sindaco ordinò la «rimozione immediata del materiale pericolante» perché poteva «causare danni» oltre che l'«attuazione di interventi provvisionali volti alla messa in sicurezza del fabbricato».
I tecnici del Comune incontrarono quelli incaricati dal privato, che lo scorso 22 aprile hanno presentato una proposta di messa in sicurezza dello stabile che prevede, come si legge nell’ordinanza di giovedì, «la demolizione parziale dell'immobile sino al piano di calpestio del piano primo e l'impermeabilizzazione del piano di calpestio esposto alle intemperie al fine di evitare un aggravamento delle condizioni sulle murature».
L'ordinanza del sindaco dispone che l'intervento venga svolto entro 30 giorni dalla notifica dell'atto al privato.
