Ignote le cause

Il giallo delle oltre 250 pecore morte all'improvviso

L'inquietante episodio, che ha causato il decesso di un enorme numero di capi, tra capre e pecore, è avvenuto a Galbiate

Il giallo delle oltre 250 pecore morte all'improvviso
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E' giallo a Galbiate, dove in località San Michele sono morte improvvisamente 250 pecore.

L'inquietante episodio, che ha causato il decesso di un enorme numero di capi, tra capre e pecore, è avvenuto nelle scorse ore nella nota località di Galbiate.

Morti improvvisamente 250 ovini a San Michele di Galbiate

Come riporta Prima Lecco, il gregge, composto da  circa 350 capi,  aveva passato la stagione estiva sul monte Magnodeno nel comune di Lecco pascolando anche in aree di proprietà comunale e gestite dalla Comunità montana. Come tutti gli anni, sulla via del ritorno, il gregge si è portato a San Michele a Galbiate dove contava di passare la notte e proseguire.

Ma  nel giro di qualche ora 250 animali hanno perso la vita. Il pastore che stava badando al gregge ha immediatamente allertato le autorità sanitarie sul posto sono intervenuti i professionisti del Dipartimento veterinario di Ats Brianza. Nella giornata di ieri, martedì 24 settembre 2024,  le carcasse sono state rimosse e sono partite le indagini per tentare di individuare cosa abbia provocato la moria."Le cause dei decessi sono in corso di accertamento da parte degli organi competenti - spiegano il sindaco di Galbiate Piergiovanni Montanelli, la presidente Parco Monte Barro Paola Golfari e il Presidente Comunità Montana del Lario Orientale Valle San Martino Carlo Greppi  - In attesa dei risultati delle analisi, in via prudenziale è stata delimitata l’area con ordinanza sindacale".

Al momento è impossibile dare un nome a quanto avvenuto a Galbiate anche se sembra esclusa l'ipotesi della   Bluetongue (“lingua blu”), detta anche febbre catarrale degli ovini, la   malattia infettiva non contagiosa dei ruminanti di cui si è parlato nelle ultime settimana. Non è invece esclusa l'ipotesi di un avvelenamento

Oltre alla cinturazione  dell'area la situazione ha spinto il primo cittadino di Galbiate e i presidenti del Parco e della Comunità montana a   annullare anche la prevista Sagra di San Michele che avrebbe dovuto svolgersi  nelle giornate di sabato 28 e domenica 29 settembre 2024.

La Santa Messa inaugurale prevista si terrà in chiesa parrocchiale a Galbiate  sabato mattina alle ore 11 Gli appuntamenti della domenica sono invece annullati definitivamente

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