Il Comune di Osnago festeggia i suoi anziani

Raggiungere ottanta e novanta anni è sicuramente un traguardo importante e come tale, va celebrato, meglio ancora se in compagnia di coetanei e compaesani con cui si ha condiviso gran parte del proprio vissuto. Nella giornata di ieri, domenica 6 ottobre 2024, dedicata alla Festa delle persone anziane organizzata nella mensa della scuola primaria grazie all’aiuto dell’associazione degli Anta e di «Io per Osnago», l’Amministrazione comunale ha quindi ritagliato un momento dedicato a premiare i cittadini nati nel 1934 e nel 1944.

Il Comune di Osnago premia i suoi anziani

Molti nativi di Osnago, altri che sono arrivati da piccoli, chi è arrivato in paese dopo il matrimonio e racconta: «Ormai sono 60 anni che sono qui, mi sento un osnaghese»; tutti, nessuno escluso, hanno ricevuto un riconoscimento, una pergamena per gli ottantenni, una targa per i novantenni.   A conferire il premio, il sindaco Felice Rocca, affiancato dall'assessore ai Servizi sociali Alessandra Grasso e dalla consigliera Beatrice Marucelli.

Il sindaco: "Avete costruito la trama del nostro paese"

«È un momento importante per la classe del ‘44 e del ‘34, che tagliano un traguardo veramente importante per loro – ha introdotto il primo cittadino – È un piccolo riconoscimento a persone che con la loro storia, con la loro vita hanno costruito e tessuto la trama della nostra comunità e la storia di questo paese. Hanno fatto molto per noi, è il momento della restituzione».

Sono 41 coloro che nel 2024 hanno raggiunto la soglia degli ottant’anni, 16 i presenti a ritirare il riconoscimento: Marialetizia Baragetti, Gianpaolo Casiraghi, Maria Giancarla Crippa, Paola Maria Ripamonti, Gianna Maria Mauri, Angela Salomoni, Adriana Valtolina. Per il riconoscimento di Santina Rita Mozzanica è stata lasciata la parola all’ex sindaco Paolo Brivio: «Direi che lei mi conosce abbastanza bene, è mia mamma!», per poi continuare con gli altri: Franco Pozzi, Aldo Casiraghi, Armando Brugnetti, Primina Baragetti, Roberta Agrati, Giuseppina Mandelli e Giromina Mariani.

La classe del 1934 conta invece 16 osnaghesi, di cui sei presenti domenica pomeriggio: Ernesto Rossi, Emilio Ruffoni, Anna Pompele, Anna Ferro, Giuseppina Maggioni e Piera Crippa. Agli altri targa o pergamena verranno consegnate a casa.
Dall’Amministrazione anche una dedica al maestro Alfredo Ripamonti, venuto a mancare poche settimane fa: «Lo ricordiamo per tutto quello che ha fatto per la nostra comunità. Sicuramente oggi avrebbe gradito essere qui a ritirare la targa per i suoi 90 anni».