Una teoria assurda

Il complottista meratese che nega l'esistenza di Filippo Turetta

Gianluca Gregis, per i suoi seguaci semplicemente "Il Greg", è originario di Merate e ora vive alle Canarie: è noto per essere un negazionista del Covid, dello sbarco sulla luna e molto altro

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Negazionista del Covid, dello sbarco sulla luna, no vax e sostenitore agguerrito di numerose teorie del complotto. L'ultima, assurda e inquietante, lo ha portato a tornare alla ribalta col favore dei microfoni della trasmissione di Radio 24 La Zanzara: Filippo Turetta, l'assassino di Giulia Cecchettin, non esisterebbe.

A sostenere questa teoria che farebbe anche sorridere se non sollevasse dubbi su un'efferato femminicidio che ha colpito e commosso tutta Italia, è Gianluca Gregis, per i suoi seguaci semplicemente "Il Greg", originario di Merate.

Il complottista che solleva dubbi su Filippo Turetta

Gregis è un ex venditore auto, è originario di Merate ma da qualche anno vive alle Canarie, in Spagna. E' un vero e proprio capopopolo dei complottisti, con un canale Telegram seguitissimo, capace di scatenare campagne di insulti mirate verso le pagine Facebook di politici, giornalisti ma anche di cittadini comuni.

Filippo Turetta

In questi giorni è tornato nuovamente alla ribalta, anche perché Giuseppe Cruciani, conduttore del programma radiofonico La Zanzara di Radio 24, ne ha veicolato le teorie secondo il quale non esistendo foto di Filippo Turetta diverse da quelle poche circolate sulla stampa e non essendoci foto e video del suo arresto e del suo arrivo in Italia, semplicemente non esisterebbe.

Fu indagato per false immatricolazioni

Di Gianluca Gregis nel 2021 si erano occupate anche "Le Iene". Nel servizio realizzato da Gaston Zama venivano ripercorsi alcuni episodi controversi della vita del "Greg", tra cui l’operazione "Golden Motors" della Polizia di Stato del 2017 che lo aveva visto essere indagato per un giro di false immatricolazioni.

C’è poi un’altra vicenda, che lo ha visto protagonista nel Bresciano nell’ambito dell’operazione di rinascita del marchio automobilistico Ats, con il meratese denunciato dall’ex socio Daniele Maritan per aver falsificato le firme per la cessione del marchio. Episodi sui quali, davanti al blitz de Le Iene, il noto complottista non aveva fornito spiegazioni, ripetendo come un mantra la sua estraneità ai fatti.

Lunga la carrellata delle teorie del complotto sostenute da Gregis, prima attraverso Youtube e la piattaforma Patreon e poi attraverso un canale Telegram molto seguito: dal 5G ai vaccini, dal Covid allo sbarco sulla luna, ce n’è per tutti i gusti.

E chi lo critica si becca lo "shitstorm", che da gogna virtuale a volte può trasformarsi in minacce reali. Tra chi lo segue e chi lo critica, "Il Greg" è senza dubbio uno dei personaggi più discussi del panorama social italiano. E ha saputo sfruttare un episodio tanto grave come un femminicidio per ritagliarsi ancora un po' di visibilità.

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